Nel Cilento il Carnevale più pazzo d’Italia: il 23 e 24 aprile, sfilata in maschera a Camerota e Palinuro
"Essere diversi, per noi, significa essere speciali". Ecco lo slogan del Carnevale più pazzo d'Italia, celebrato in Cilento quando ci si approssima alla stagione balneare. Domenica 23 e lunedì 24 aprile, Marina di Camerota e Palinuro, perle della costa cilentana, ospiteranno la bizzarra sfilata in maschera, giunta alla quarta edizione. Il 23 aprile, i carri apriranno la sfilata a Marina di Camerota, intorno alle ore 14. Più tardi, con l’arrivo delle maschere al porto turistico, ci sarà la presentazione dei temi e di tutti i carri in concorso. Finalissima il giorno successivo, 24 aprile, a Palinuro. La sfilata si ripeterà sempre intorno alle 14. Poi in piazza Virgilio prenderanno forma le coreografie e gli spettacoli di tutti i carri in concorso, con la premiazione dei vincitori.
In gara Marina di Camerota con il tema "Mille sfumature di blu marinaro" e Palinuro con "See Eulater". Insieme a loro Licusati con "Alice in wonderland" e Scario con "I pirati dei Caraibi". Le quattro località cilentane si batteranno per conquistare gli ambiti premi, dalla miglior maschera alla scenografia più bella, passando per la coreografia più suggestiva al primo posto assoluto. Non mancheranno le new entry. Alla sfilata, infatti, parteciperà anche l'associazione culturale "Arte e Mestieri - Diego Gatta" di Sala Consilina con il Corteo Storico della rievocazione "1535 Carlo V ne la terra de la Sala" e con la recita dei mesi dell'anno interpretati da piccoli e adulti. Le sorprese non finiscono qui: il Carnevale del Cilento è gemellato ufficialmente con il Carnevale di Agropoli che parteciperà con l'associazione "Il carro", ospite fuori gara, alla sfilata del 23 aprile a Marina di Camerota con i carri allegorici "Goldrake" e "Non fossiliziamoci".
Ci sarà anche il Corteo Storico di Matera, Capitale Europea della Cultura 2019. Le associazioni organizzatrici dell’evento sono Eso Es Palinuro e Marina 3000. Il Carnevale è stato organizzato con il contributo del Comune di Camerota e del Comune di Centola, con il patrocinio della Pro Loco di Camerota.