Al Teatro delle Arti in scena Cenerentola, l'11 febbraio
La Compagnia dell'Arte in scena con uno spettacolo per bambini, l'intramontabile "Cenerentola". Lo spettacolo è in programma al Teatro delle Arti domenica 11 febbraio, alle ore 11, 17 e 19.15. La regia è di Antonello Ronga. L'evento è la tappa di febbraio di "C'era una volta 6", la rassegna teatrale per famiglie. Il racconto sarà "svecchiato" con contaminazioni musicali e coreografiche originali. Una messa in scena per tutta la famiglia, che mira a restituire a piccoli e grandi la forza di continuare a credere nei propri sogni, a non arrendersi nonostante le avversità della vita e di non smettere mai di sperare che "il sogno realtà diverrà".
La trama
La storia affonda le radici nel meridione dell’Italia, proprio nella provincia salernitana e precisamente nll’Agro Nocerino Sarnese del '600, dove una fiaba tramandata oralmente raccontava di una povera fanciulla orfana, ridotta in schiavitù da una matrigna cattiva e da sei perfide sorellastre. Una ragazza dal cuore buono, costretta a dormire accanto alla cenere del fuoco, come una gatta, al punto da essere chiamata da tutti “Gatta Cenerentola”. Ma come in tutte le fiabe che si rispettano, la bontà d’animo e la purezza dei sentimenti di questa giovane verranno ripagati e premiati da “un monacello” che le regalerà un bellissimo vestito da sera, un paio di orecchini di brillanti e le scarpette d’oro per andare al ballo del re, l’evento mondano del regno. Poi l’incontro con il principe, l’amore, l’incantesimo, la ricerca spasmodica di quell’unica fanciulla che potrà indossare la scarpetta e le nozze. Una storia semplicissima ma molto commovente, un “cunto” di Giovan Battista Basile che in Francia affascinerà Charles Perrault, che deciderà di riscriverla e ribattezzarla (solo) Cenerentola. Nella messa in scena firmata da Ronga si assiste ad una nuova interpretazione di entrambe le versioni, un mix coinvolgente di gag, dialoghi attuali, musiche e coreografie accattivanti, che strizzano l’occhio alla modernità dei linguaggi giovanili per raggiungere poi un tenerissimo e tradizionalissimo lieto fine.
Gli attori
In scena Federica Buonomo, Valentina Tortora, Mauro Collina, Vincemzo Triggiano, Alessandro Musto, Katia Kaivano, Martina Iacovazzo, Massimiliano Palumbo e con la partecipazione di Maria Caiafa e Cinzia Ugatti. Coreografie di Fortuna Capasso e Davide Raimondo, corpo di Ballo di Pina Testa, scene Bottega San Lazzaro.
Info utili
Il prezzo del singolo biglietto è di 10 euro per il bambino, 12 per l’adulto.