"Incontri Mediterranei. Suoni e sapori d'Autore": ecco il programma
La kermesse è stata presentata stamattina a Palazzo di Città. L'assessore De Luca ha presentato le linee guida del progetto, finalizzato alla promozione delle zone collinari e dei prodotti d'eccellenza
Musica, letteratura e sapori: ecco le tre pietanze del gustoso menù servito a Giovi da "Incontri Mediterranei. Suoni e sapori d'Autore", l'evento culturale ed enogastronomico ospitato da venerdì 2 a domenica 4 agosto nello splendido anfiteatro della Tenuta dei Normanni. Nell'ambito della kermesse, presentata stamattina a Palazzo di Città, alla presenza dell'assessore comunale al bilancio, Roberto De Luca, e del consigliere Massimiliano Natella, sarà proposta anche una cena di beneficenza, il 3 agosto. Il ricavato sarà devoluto a favore dell'Associazione "La Vacanza del sorriso" che si occupa di bambini con patologie ematoncologiche.
“Non è la classica manifestazione estiva del tipo andiamoci a prendere il fresco a Giovi - ha commentato l'assessore De Luca - E’ una cosa diversa, il brand del Mediterraneo è stato riempito di contenuti. Abbiamo inserito nel nostro programma un’apposita sezione legata allo sviluppo turistico dei rioni collinari. Si parla tanto delle colline del Chianti: noi riteniamo di avere qualche vantaggio competitivo nei loro confronti, con le colline affacciate anche sul mare. Siamo reduci da una conferenza mondiale dei tour operator: con loro abbiamo fatto un marketing territoriale aggressivo, spinto. Hanno mangiato bene, hanno visto tanti posti meravigliosi. Che significa? Il buon cibo e il buon vino sono veicoli di promozione turistica, favoriscono la conoscenza del territorio e non tutti possono permettersi di mettere in vetrina questi elementi d’eccellenza salernitani”.
Il consigliere comunale Natella: “Cultura, enogastronomia e musica rientrano in questo importante contenitore. Lo organizziamo in collina per valorizzare prodotti e luoghi ameni della nostra città". Conclusioni affidate a Maria Postiglione, titolare della Tenuta dei Normanni: "Quest’anno con le tre serate ha inizio un progetto di conoscenza del territorio attraverso prodotti in via di estinzione. Vogliamo proporli anche all’estero. Il progetto prevede anche un Comitato Scientifico, composto da rappresentanti di diverse categorie".
