Domenica 6 gennaio, musei gratis per tutti: ecco la mappa
Domenica 6 gennaio, la prima del mese, è il giorno dell'ingresso gratuito nei musei e aree archeologiche statali. Oltre 430 tra musei, siti archeologici e monumenti in tutta Italia accoglieranno liberamente cittadini e turisti per una giornata dedicata alla scoperta del patrimonio culturale nazionale. E' l'applicazione della norma del decreto Franceschini, in vigore dal primo luglio 2014, che stabilisce che ogni prima domenica del mese non si debba pagare il biglietto per visitare monumenti, musei, gallerie, scavi archeologici, parchi e giardini monumentali.
La mappa
E' lunghissima la mappa di siti, a Salerno e provincia, dove sarà possibile passeggiare tra secoli di storia: Complesso Monumentale di San Pietro a Corte (Ipogeo e Chiesa di Sant'Anna), a Salerno, Museo virtuale della Scuola Medica Salernitana, Museo Archeologico Nazionale di Volcei "Marcello Gigante" di Buccino, Parco archeologico di Elea-Velia – Ascea, Area archeologica di Paestum – Capaccio, Museo Archeologico Nazionale di Paestum, Museo Archeologico Nazionale di Eboli e della media valle del Sele – Eboli, Villa Romana e Antiquarium di Minori, Area archeologica del teatro ellenistico-romano di Nocera Superiore, Necropoli monumentale romana di Nocera Superiore, Certosa di San Lorenzo a Padula, Parco archeologico urbano dell'antica Picentia – Pontecagnano Faiano, Museo Archeologico Nazionale della Valle del Sarno, Museo Archeologico di Atena Lucana.
Acropoli il 5 gennaio
Riaperta al pubblico, l'Acropoli di Elea Velia è visitabile con la torre mediavale ed il teatro, il 5 gennaio. Visita guidata-trekking alla scoperta dell’antica città di Elea, poi divenuta Velia, tra le mura in cui Parmenide trasferiva i suoi insegnamenti agli allievi. Il percorso prevede la visita dei quartieri meridionali, del pozzo sacro e le terme. Si prosegue salendo verso la Torre angioina, passando sopra "Porta Rosa" baluardo di architettura del tempo. Si arriverà sull'acropoli attraverso il percorso che corre lungo le mura della città antica dove sorgevano numerose aree sacre (cosiddetto crinale degli Dei), passando per Castelluccio (ultima torre di avvistamento a difesa della città).