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Martedì, 23 Aprile 2024
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Boom di presenze a Gusto Italiano sul lungomare, tutto pronto per il contest

Ferrigno: "Una tre giorni a lunga scadenza per i visitatori che porteranno a casa qualità sapori e profumi senza compiere nessun viaggio riscoprendo i prodotti tipici regionali"

L’olio extravergine d’oliva è tutto uguale? Il pilastro fondamentale della gastronomia mediterranea generalmente in cucina viene più consumato che abbinato al cibo? E allora ne esiste un solo tipo o l’evo può essere fruttato, amaro e piccante e mai piatto? Qual è l’abbinamento giusto ed il prezzo? Sono solo alcuni dei diversi interrogativi chiariti nel corso degli appuntamenti dei laboratori dedicati all’olio evo condotti dalla giornalista gastronomica Antonella Petitti e realizzati in collaborazione con il Consorzio Provinciale Olivicoltori nel corso della prima edizione di GUSTO ITALIANO,  la tre giorni dedicata alla valorizzazione delle produzioni tipiche, agli artigiani e produttori di qualità, alle  specialità agroalimentari e gastronomiche, ai prodotti tipici, alle materie prime locali ed alle eccellenze del territorio italiano, organizzata dalla CLAAI (Confederazione delle Libere Associazioni Artigiane Italiane) di Salerno, con il patrocinio del Comune di Salerno e Camera di Commercio di Salerno, in collaborazione con Tanagro Legno Idea, in partnership con Arnev, Centrale del Latte di Salerno e Carpino.

Parla il presidente Gianfranco Ferrigno

Una grande opportunità per tutti  la possibilità di passeggiare,  con la complicità dell’ottimo clima sul lungomare di Salerno,  di trovare e degustare in un’unica vetrina i prodotti che arrivano direttamente dalla loro terra d'origine. Una tre giorni a lunga scadenza per i visitatori che porteranno a casa qualità sapori e profumi senza compiere nessun viaggio riscoprendo i prodotti tipici regionali, il meglio del Made in Italy, materie prime di altissima qualità.  

I prodotti

Ben 50 gli espositori in rappresentanza delle regioni italiane Campania, Calabria, Basilicata, Sicilia,  Puglia con i loro prodotti tipici ed enogastronomici di alta qualità fatti artigianalmente da aziende che valorizzano ogni giorno la tradizione e i sapori dei nostri territori. La Campania (con 23 aziende) si rappresenta con i principali prodotti tipici: dall’ olio extravergine d’oliva ai formaggi freschi, di capra e mirto, al caciocavallo, dal carciofo bianco alla nocciola, dal tartufo al miele, dai prodotti cilentani al pane, alla pasta, biscotti e taralli, dai pomodori del piennolo, alle confetture ed alle conserve, ai salumi, al vino,  alle birre ed ai liquori. Nell’ area della regione Calabria (rappresentata da 11 aziende)  trovano posto i salumi tipici con la ‘nduja, il liquore alla liquirizia, le acciughe ed i formaggi calabresi , la cipolla rossa di Tropea, il tartufo di Pizzo Calabro, i peperoncini, le spezie e le confetture. Si parte dal formaggio Pecorino Canestrato di Moliterno, invece con la regione Basilicata (rappresentata da 10 aziende) , dove spiccano il peperone crusco, la melanzana rossa di Rotonda, il caciocavallo ubriaco al vino primitivo, il pecorino caprino, pasta, olio, salumi,vini, amari  e liquori.  Il Caciocavallo podolico e salumi del Gargano le referenze della tradizione, degli antichi sapori e dell’artigianato della Puglia.  E per deliziare i palati dei piu’ golosi la regione Sicilia sarà rappresentata dai cannoli siciliani e dal cioccolato di Modica.

Il programma

Domenica 30 settembre alle ore 18.30 ultimo appuntamento con l’olio evo ed i laboratori realizzati in collaborazione con il Consorzio Provinciale Olivicoltori. Sarà la città di Campagna, ma soprattutto la sua area agricola, la protagonista di questo appuntamento,  mentre alle ore 20.30 si focalizzerà l’attenzione su un prodotto versatile e rinomato come la nocciola di Giffoni. Un momento di riflessione sull’importanza di scegliere nocciole italiane e di qualità, ma anche occasione per seguire la preparazione del piatto “Soffio del Mediterraneo” dello chef Nando Melileo. A chiudere la kermesse la premiazione del Contest “Io mangio italiano”, con le giornaliste Barbara Albero ed Antonella Petitti. 

L'obiettivo

Un’occasione per accendere i riflettori su alcuni dei prodotti pilastro della cucina italiana: la pasta, il pomodoro e l’olio evo. Partendo da questi elementi è stato richiesto a tutti i cucinieri e le cuciniere amatoriali di proporre una propria ricetta integrando i suddetti elementi con uno (o più) ingredienti. E a trionfare sarà un piatto che rappresenti l’italianità, che sia creativo e che possa essere facilmente replicabile. Quattro i finalisti che saranno presenti alla serata e tra cui ci sarà il vincitore del Contest assegnato dalla CLAAI Salerno, il vincitore del Premio Speciale assegnato dalla sommelier Fosca Tortorelli e i due finalisti che riceveranno un premio simbolico di partecipazione. La ricetta che si aggiudicherà il contest “Io Mangio Italiano” sarà realizzata live nell’occasione dall’autore affiancato dallo chef Nando Melileo.

L’ingresso alla manifestazione è gratuito.

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