rotate-mobile
Eventi Capaccio

Tanto divertimento al Dum Dum Republic: c'è Jorit per l'inaugurazione

Live painting performance dell'artista, tra le massime espressioni della contemponeità: 25anni di Dum Dum Republic. La “factory” a cielo aperto sul mare riapre i battenti con un cartellone innovativo tra exhibition art, design, performing act, cinema, happening di poesia e world music

L’energia del Dum Dum Republic sta per essere sprigionata. L’arena sul mare, il più famoso beach club della costiera cilentana si prepara all’inaugurazione della stagione estiva con un cartellone estivo spinto verso la contaminazione, in un incrocio di arti e world music.

Inaugurazione

Per lo start, in programma il 13 giugno alle ore 17, protagonista sarà Jorit, artista di fama internazionale, uno dei massimi esponenti della contemporaneità, che ha trasformato la sua street art in testimonianza e denuncia sociale. I suoi sono eroi rivoluzionari, sono gli “ultimi”, tutti guerrieri della sua “Human Tribe”, dipinti sui muri dei quartieri più combattivi e ostili, nelle periferie degradate delle metropoli del mondo. Un messaggio universale contro l’austerity del mondo, contro l’ingiustizia e contro ogni forma di oppressione, con i volti marchiati dalle cicatrici rosse. Ci sarà una performance di pittura live, dal vivo, direttamente in spiaggia. A scandire il ritmo, in consolle, Dj Tonico Settanta, con una selezione esclusiva ed estemporanea, ispirata alla world music con vibrazioni funk, disco ed incursioni electro, sempre proiettato alla sperimentazione. Un opening straordinario, che rompe gli schermi, in un anno iconico, il 25esimo dalla fondazione del Dum Dum Republic. “Vivremo la stessa emozione e lo stesso entusiasmo del primo giorno, venticinque anni fa, quando con uno stereo di seconda mano e due casse gracchianti, misi su il primo brano Garden of love degli Skatalites e fu subito Dum Dum”, racconta Biancaluna Bifulco, fondatrice ed ispiratrice della filosofia che anima il beach club.

La presentazione e l'auspicio

“Spero che questo periodo così brutto che il mondo ha attraversato, possa portare nei sogni dei ragazzi di 20 anni una nuova considerazione delle problematiche mondiali e la consapevolezza che siamo un’unica umanità con un unico destino – sottolinea Biancaluna Bifulco, fondatrice del Dum Dum Republic – Da sempre attraverso la musica cerchiamo di veicolare un messaggio di unità e di amore: lo facciamo con la world music. In questa stagione apriamo un percorso nuovo, con esperienze e format innovativi, partendo dall’arte attraverso la potenza dell’espressione artistica visiva. Dopo una fase di incertezza provocata dall’emergenza pandemica, il Dum Dum Republic fa brillare i propri colori, per spalancare i cuori alla gioia e alla speranza, sempre coerente ai suoi principi cardine in 25 anni di attività. Credo nella difesa dell’allegria, della spensieratezza, con lo sguardo su un mondo alla ricerca della semplicità. Una gioventù semplice, meno condizionata dai modelli, con la vocazione ad essere universale. È un abbraccio sul mondo che parte da Paestum, aperto ad altri popoli e culture. Ho voluto fortemente Jorit, perché lo ammiro come artista e come arte militante, a servizio degli ultimi del mondo. Per la sua capacità di prendere posizione come artista nel dibattito mondiale. Perché è un giovane, ma ha già una visione chiara che esprime attraverso la ritrattistica. La sua abilità pittorica è degna di Caravaggio e dei caravaggeschi: un realismo profondo e rivoluzionario, i contrasti di luci ed ombre, veritiero e vitale. Dipinge e con la sua pittura magistrale conduce la sua battaglia”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tanto divertimento al Dum Dum Republic: c'è Jorit per l'inaugurazione

SalernoToday è in caricamento