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Notte di San Lorenzo 2015, tutti i salernitani con il naso all'insù

Ecco gli appuntamenti e le occasioni per ammirare le stelle cadenti nel nostro territorio: una notte tutta da vivere

Tanta emozione per la notte delle stelle cadenti. Come è noto, ad agosto le perseidi (minuscoli frammenti sparsi nel cosmo dalla cometa “Swift-Tuttle” che devono il loro nome al fatto che tutte le scie sembrano provenire dalla stessa direzione, all'interno della costellazione di Perseo) vengono attraversate dall'orbita terrestre creando una vera e propria pioggia meteorica. Il picco di visibilità si concentra nella notte tra il 12 e il 13 agosto, quando è possibile osservare anche 100 meteore l’ora. La notte del 10 agosto è, intanto, da tempi immemori, dedicata al martirio di San Lorenzo: le stelle cadenti rappresentano le lacrime versate dal santo durante il suo supplizio. Vagano eternamente nei cieli, e scendono sulla terra solo il giorno in cui Lorenzo morì. Si dice che si avverino i desideri di tutti coloro che, in questa magica notte, hanno la fortuna di vedere una stella cadente.

Nel salernitano, il 10 agosto, c'è stata l'apertura notturna del Parco archelogico di Elea-Velia: alle ore 18, la visita guidata alla scoperta dell'area. Ad Acerno, invece, presso la piscina comunale, musica, cocktails, cornetti caldi e panini alla brace per ammirare le stelle del luminoso cielo dei Picentini. Sempre il 10 sera, ai Templi di Paestum,  il concerto di Fiorella Mannoia, con il suo tour di grandissimo successo. In tanti, poi, anche i curiosi a caccia di stelle sulle splendide spiagge del nostro territorio. Consigliabile, ad ogni modo, appostarsi in un luogo lontano da fonti di luce, sdraiati piuttosto che seduti, orientandosi verso nord est, dalla cui direzione arrivano le meteore. Si prospettano, insomma, notti luminose tutte da vivere.


 

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