rotate-mobile
Eventi Acerno

"In cammino verso San Gerardo": da Acerno a Materdomini, l'appuntamento

"In cammino verso San Gerardo" è un pellegrinaggio che parte da Acerno e ha come meta Materdomini - fraz. di Caposele (AV), precisamente presso il Santuario di San Gerardo Maiella. Esso nasce molti anni fa, per devozione popolare al Santo. Negli anni sono cambiati gli aspetti organizzativi e logistici,(basti pensare che Acerno rappresentava una tappa fissa per i pellegrini delle cittadine limitrofe), ma l'obiettivo della manifestazione è sempre lo stesso, ovvero mettersi in cammino, oltrepassando tutte le insidie e le frontiere presenti, per ritrovare la pace interiore. Al di là della metafora, il percorso si sviluppa sui territori dei comuni di Acerno, Calabritto, Caposele per circa 30 chilometri tra stradine di montagna, strade mulattiere e tratti di strade cittadine. I pellegrini, dopo essere partiti da Acerno, fanno una prima sosta al Santuario della Madonna delle Grazie ad Acerno, ultimo baluardo della città, a cui chiedono la protezione per il cammino che li attende. Successivamente, il gruppo prosegue fino al calare del sole, quando si ferma per un momento di ristoro intorno ad un grande fuoco che viene acceso dagli organizzatori sul Piano del Gaudo.

Dopo circa un'ora, i pellegrini proseguono alla volta di Calabritto, non prima di essersi fermati ad un'antica fontana di pietra, lungo il percorso, da cui scorre acqua freschissima. Percorsa una discesa al quanto ripida, essi giungono nella piazza principale di Calabritto, dove gli abitanti e le attività commerciali li aspettano per un ulteriore breve ristoro prima del tratto più faticoso. Infatti, successivamente il gruppo sale verso Caposele, tra strade mulattiere e sentieri sterrati con un pendenza notevole. Suggestivo e leggermente impegnativo è l'ultimo tratto del pellegrinaggio, che da Caposele porta a Materdomini, frazione del comune, in cui è presente il Santuario di San Gerardo Maiella. Sono presenti numerosi gradoni di pietra che richiedono un ultimo grande sforzo prima della rinascita. Una volta percorsi, sempre con lo sguardo rivolto al Santuario, il gruppo si compatta per l'ultima salita molto ripida che conduce alla meta tanto attesa. I pellegrini concludono, finalmente, la prima parte del pellegrinaggio recitando una preghiera dinanzi all'antico portone della Chiesa.

Al mattino, dopo un'ottima colazione, i pellegrini partecipano alla celebrazione centrale della giornata (generalmente alle ore 10) in cui ogni anno vengono nominati i gruppi che hanno raggiunto il Santuario e viene impartita loro una particolare benedizione. Conclusa la celebrazione, il gruppo si reca a pranzo e successivamente si prepara per partecipare alla Solenna Processione che attraversa tutto il paese. Questo è ciò che intere generazioni, che hanno iniziato da giovani e ora guidano il gruppo lungo il percorso, hanno fatto negli anni. Purtroppo, con l'arrivo del COVID 19 alcune consuetudini sono state sospese, come ad esempio la partecipazione alla Solenne Processione, ma gli Acernesi non si sono persi d'animo e anche lo scorso anno hanno svolto regolarmente il pellegrinaggio, adottando tutte le precauzioni del caso. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"In cammino verso San Gerardo": da Acerno a Materdomini, l'appuntamento

SalernoToday è in caricamento