Cena in quartiere: è tutto pronto per il pic nic urbano a Pontecagnano Faiano
La prima edizione si terra nel quartiere di Case Parrilli in via Milano il giorno 30 luglio, ore 20. Ecco tutte le regole da seguire per partecipare all'evento in sicurezza
Cena in quartiere a Pontecagnano Faiano. Al via la prima edizione della formula pic nic urbano e convivialità. Sono stati coinvolti esercizi commerciali, organizzazioni no-profit e amministrazione comunale. Lo scopo è riqualificare aree urbane tramite l’organizzazione di eventi volti all’interazione della comunità nel rispetto delle condizioni di sicurezza. La prima edizione si terra nel quartiere di Case Parrilli in via Milano il giorno 30 luglio, ore 20. Saranno presenti anche il primo cittadino, Giuseppe Lanzara, e il parroco Don Antonio Pisani che daranno il via alla manifestazione con la scopertura di un murales in memoria di Antonino Oricchio, un giovane operaio residente nel quartiere la cui prematura scomparsa, durante il periodo del lockdown, aveva lasciato nello sgomento tutta la comunità. Il comitato organizzatore vicino alla famiglia ha voluto ricordarlo così. Dopo la cerimonia si potrà prendere posto nell’area adibita al pic-nic e inizierà la cena intrattenuta dalla inesauribile energia e bravura del violinista Felice D’Amico.
La serata
Gli esercizi commerciali sponsor della serata provvederanno a fornire un kit di partenza con prodotti di eccellenza e della tradizione locale nonché gadget che le persone troveranno direttamente al tavolo assegnato. L’allestimento tavoli e preparazione cibo saranno a cura dei partecipanti e soggetti a valutazione da parte di una giuria d’eccezione composta dal primo cittadino Giuseppe Lanzara e signora, da Federica Alfano di Progetto 2000 in rappresentanza di tutti gli sponsor della serata, e da due speciali presenze in rappresentanza degli abitanti di Case Parrilli quali Rita Ferro docente dell’I.C. Pontecagnano-Faiano e Luana Tufano mamma della piccola Gemma Bruno stroncata da una brutta malattia a soli 8 anni, alla quale l’amministrazione ha intitolato di recente un parco giochi e che durante la serata verrà ricordata attraverso le parole della mamma che consegnerà anche un premio a uno dei bimbi che avrà realizzato un disegno scelto a sorteggio. Numerosi i premi per le categorie individuate offerti da esercizi commerciali della città ai quali va fin d’ora un sentito ringraziamento per la calorosa partecipazione alla realizzazione della serata. Il ricavato dalla prevendita del ticket di partecipazione verrà devoluto all’associazione no-profit Ama Come Puoi le cui opere benefiche in Costa d’Avorio verranno presentate nel corso della serata dalla sua presidente Carmen Mirabella. Dopo un lungo periodo segnato dalla convivenza col coronavirus e dal distanziamento sociale cresce la voglia di stare all’aria aperta e trascorrere piacevoli ore in allegria. "Cosa c’è di meglio di mangiare all’aperto, in una strada cittadina, durante una serata estiva con luci musica e chiacchiere? - dicono gli organizzatori - E' un piacere impagabile se non fosse che il timore di condividere ambienti con persone per la consapevolezza che il virus è ancora fra noi, potrebbe toglierci questo piacere. Per dimostrare che si può ripartire in totale sicurezza, Cena in quartiere è stata pensata nell’assoluto rispetto delle misure di prevenzione anti- Covid quali: chiusura al traffico e igienizzazione preventiva della strada interessata, servizio volontari della protezione civile disposti all'ingresso e nelle vie laterali che provvederanno al controllo della temperatura e la verifica dei dati di tutti, all'obbligo di mascherina e distanziamento sociale, accesso consentito solo a chi avrà acquistato il ticket di partecipazione valido per i membri della sola famiglia. Ogni tavolo è contrassegnato da un numero e da una segnaletica che garantisce il distanziamento tra un tavolo e l'altro di almeno un metro. Ci si potrà alzare ovviamente, ma ricordandosi di indossare la mascherina. Sono disposte postazioni con gel igienizzante".