Comincia "Te voglio bene assaje": cinque spettacoli, Gaetano Stella ricorda Nisivoccia
Riparte la rassegna teatrale "Te voglio bene assaje", al teatro delle Arti. Cinque gli appuntamenti in programma, sempre alle ore 21: il 16 dicembre, "La fortuna con la F maiuscola"; il 28 gennaio, "Omaggio a Peppino De Filippo"; 11 febbraio 2022, "Nel giallo dipinto di giallo"; 18 marzo 2022, "Don Felice in mezzo ai guai"; 21 aprile 2022, "O vico e Tuledo 'e notte".
Il progetto
Te voglio bene assaje” è un percorso della memoria, attraverso le più belle melodie, i versi più famosi, le più note pagine di teatro, il più divertente Varietà della Napoli del primo novecento. Quella che fu definita l’epoca d’oro di Napoli, rivive in questo spettacolo, che senza mai essere nostalgico o rievocativo, tocca le corde più profonde della commozione. Lo spettacolo si compone di una serie di “quadri” che, animandosi, rievocano ora un’atmosfera marinara a Santa Lucia, ora un colorato e chiassoso mercato, ora una magica notte d’amore e serenate a Posillipo, ora la sfolgorante allegria della festa di Piedigrotta e così via. "Te voglio bene assaje” è, quindi, un viaggio nella Napoli di una volta: allegra, coraggiosa, fantasiosa e colorata. Tutto andrà in scena grazie al progetto Teatro Novanta.
L'attesa e il ricordo emozionato
"E' una dichiarazione d'amore verso il teatro e verso gli spettatori: uno per uno - dice Gaetano Stella, attore e regista - Vogliamo bene assai al pubblico e lo diciamo personalmente. Lo spettatore che viene a teatro è quello che ce lo fa davvero riaprire, il resto è politica. Ricominciamo con il sorriso e con una rassegna che è sorriso, gradevolezza. Il debutto, "La fortuna con la F maiuscola" è benaugurante, fino ad arrivare al grande Raffaele Viviani passando attraverso l'omaggio a Peppino De Filippo, a gennaio. Cinquanta anni dopo, rivivo ciò che accadde il 25 dicembre 1971. Debuttavo con omaggio a Peppino De Filippo, tre atti unici, con il teatro popolare salernitano. In braccio, nell'ultima scena, uscivo con i gemelli in braccio. Erano appena nati, figli di Sandro e Regina Nisivoccia, cioè Roberto e Anna. Cinquanta anni dopo, ancora con loro ma adesso recitano al mio fianco". La presentazione del direttore organizzativo, Caiazza: "Si ritorna finalmente a teatro. Sembrava che questo giorno non dovesse mai arrivare e per questo adesso c'è una grande gioia. Pare che cominciamo la rassegna per la prima volta, è come se facessimo teatro per la prima volta. Ritorniamo con tanto coraggio e il pubblico sta acquistando i biglietti, sta scegliendo di venire a teatro.
Ritorniamo con le grandi sinergie, insieme agli artisti del nostro territorio. Quest'anno vale ancora di più: insieme siamo più forti, insieme si vince, il teatro è cura".
Info utili
E' possibile contattare il numero telefonico 0892596751, indirizzo e-mail info@teatronovanta.it oppure il numero 3273690298.
Possibilità di pagamento anche tramite i bonus cultura. Biglietteria aperrta dalle ore 9:30 alle 13.30 e dalle ore 15 alle 19. Gruppo Le Muse, in via Crispi, 20.