Teatro Mascheranova, su il sipario: riparte la stagione 2022
Sabato 5 febbraio e domenica 6 febbraio si (ri)apre il sipario sulla stagione 2022 del Teatro Mascheranova di Pontecagnano, realizzata su iniziativa delle due Associazioni che gestiscono lo spazio: Mascheranova e Forøscenica.
La programmazione
E' composta dal cartellone di spettacoli in abbonamento e una minirassegna di monologhi “ASSOLO”, scelti tramite un bando di selezione nazionale che, anche quest’anno, dà l’opportunità di avere, in provincia di Salerno, delle eccellenze del teatro emergente nazionale. Lo spettacolo prodotto dalla compagnia Forøscenica, che avrebbe dovuto inaugurare la stagione a gennaio 2022 si realizzerà, per motivi legati all'emergenza sanitaria, nelle nuove date: 3, 4, 5 e 6 marzo 2022. Di conseguenza, a febbraio inaugura il cartellone “Così non si va avanti” prodotto da Ragtime. Uno spettacolo diretto da Simone Somma per un testo a quattro mani dello stesso Simone Somma con Francesco Spiedo. In scena Luca Lombardi, Federica Ritardo, Simone Somma e Roberto Ormanni (musicista e compositore anche delle musiche originali di scena).
La trama
Enrico è alle prese con il suo romanzo, quello che gli cambierà la vita: non più bistrattato e sfortunato scrittore di necrologi che per sbarcare il lunario serve panini al fast food ma grande e riconosciuto scrittore. Ma com’è che si diventa scrittori? Boris è la creazione di Enrico, un suo alter ego, la proiezione di quello che l’autore vorrebbe. Eppure non è burattino, non esegue alla lettera i comandi dell’autore e le battute che questi gli scrive le reinterpreta provando ad essere se stesso. Si può essere davvero se stessi? Anna invece è la ragazza di Enrico ma i due sono sul punto di lasciarsi. Anna è nella creazione di Enrico anche la ragazza di Boris ma neppure tra loro due le cose funzionano. Le storie d’amore sono l’una il riflesso dell’altra, Anna è quello che sono Boris ed Enrico ma in un corpo solo. Per amore quanto è possibile sopportare le follie dell’amato? Sullo sfondo un musicista compone le sue canzoni, scrive e canta di questo gioco delle parti che è la vita. È forse lui il creatore di tutto quello che stiamo vivendo? Chi è vero e chi è falso? Chi esiste sul serio e chi è soltanto un’invenzione? La convivenza tra Enrico e Boris attraversa delle fasi che sono sì quelle creative di un rapporto creatore-creazione ma allo stesso tempo quelle di due amici, di un padre e un figlio: complicità e simbiosi prima, distacco e lotta poi. Così Anna lascia Enrico, sbattendolo fuori di casa e negandogli ciò di cui tutti abbiamo bisogno: il riconoscimento. Così Enrico imprigiona Boris, negandogli l’amore della sua Anna, nel disperato tentativo di controllare la realtà. Eppure, neppure così, si può essere felici. Tra citazioni cinematografiche – Woody Allen su tutti – equivoci, sovrapposizioni delle realtà e colpi di scena la vita di Enrico va in pezzi: la libertà delle proprie scelte richiede sempre un prezzo ed essere se stessi diventa l’unica alternativa quando ci viene da pensare che così non si va avanti. L’abbiamo detto tutti, almeno una volta nella vita. Ed è così che la storia di Boris, Enrico e Anna, la storia di un autore e il suo personaggio, la storia di due amori impossibili diventano la storia di tutti noi. Così non si va avanti, o forse sì. Info utili e numeri telefonici: 331 2288792 | 340 8354657. Orario spettacoli: sabato ore 20.30, domenica ore 19.00, costo biglietti 12 euro, ridotti 8 euro per studenti. Campagna abbonamenti: 5 spettacoli 50 euro, ridotto 30 euro. Assolo 2022: (3 monologhi) intero 25 euro e ridotto 20 euro.