Mercoledì 8 marzo si va a teatro: in scena Carmela e Aisha al centro La Tenda
In occasione della Festa della Donna, l’8 marzo alle ore 19, Zazàrt presenta “CARMELA e AISHA, atto unico per due donne e una valigia”, spettacolo con ingresso gratuito in scena al centro La Tenda in via Fieravecchia. In scena un tentativo ben riuscito di dimostrare come molti difetti che vediamo in altre culture in realtà ci appartengono. "Non vedremo in questo spettacolo - raccontano gli organizzatori - la crescita dell’essere umano o la clamorosa scalata verso l’indipendenza della donna in quanto tale. Troveremo, invece, con freschezza, le difficoltà quotidiane comuni alle nostre amiche, figlie e madri nel loro misurarsi col mondo".
Carmela dice: "Mio padre una sera è tornato e bello e buono e ha parlato con mia madre: Assuntì, nella fabbrica di Pasquale pigliano pure le femmine”. Aisha dice: "Mio padre una sera è tornato e ha detto a mia madre: “Fathima, nella fabbrica di Ahmed lavorano anche le ragazze”.
Comincia così il viaggio di due giovani donne in cerca del loro posto in un mondo sconosciuto, in una terra che non è casa ma che impareranno a conoscere. Entrambe si affacciano, spaventate e curiose, sul loro futuro fatto di lavoro, di cambiamenti, di nuovi sentimenti. Entrambe hanno una valigia, il ricordo di un viaggio da migranti, il desiderio di mettersi alla prova, l’apertura verso l’altro, il dolore di non poter essere accettate senza riserve. Allo spettatore scoprire per quali altre strade comuni si srotolerà il loro destino.
La bellezza di Carmela e Aisha è nell’accenno delicato ad una psicologia che non è approfondita. L’autrice Antonia Grimaldi lo chiarisce con l’espediente narrativo della valigia per due: il bagaglio culturale, il dato esperienziale, quella valigia pesante che va trascinata perché è l’unico modo di farsi forte per tante donne. Il regista è Luigi Marmo. L'aiuto regia di Elena De Luca. Le interpreti Carmen Santamaria e Carla Paglio
li si muoveranno tra le scenografie e nei costumi di Chiara Pepe. Lo spettacolo, inscenato da Zazàrt, è stato reso possibile grazie al centro La Tenda in sinergia con CGIL, UIL, CISL Salerno, Anteas, Associazione Cattolica Italiana, Associazione Cammino, ADGI.