Gran Café Chantant a Giffoni: Tato Russo in scena giovedì 16 febbraio
Tato Russo e il "suo" Gran Café Chantat saranno protagonisti a Giffoni Valle Piana, nella Sala Truffaut, giovedì 16 febbraio. Russo, che riscrive e trasforma la commedia di Scarpetta, porterà in scena un cast di dodici interpreti e un’orchestra dal vivo. Da una parte il linguaggio della commedia che sarà di Eduardo, dall’altra quello della farsa tipico di Scarpetta.
Lo spettacolo, dopo aver debuttato a novembre a Napoli, arriva anche a Giffoni, nell’ambito della IX Stagione Invernale di Prosa promossa dall’Associazione Giffoni Teatro. L’appuntamento è fissatoalle ore 21. Gli altri interpreti saranno Clelia Rondinella, Katia Terlizzi, Renato De Rienzo, Mario Brancaccio, Salvatore Esposito, Dodo Gagliarde, Letizia Netti, Carmen Pommella, Antonio Romano, Francesco Ruotolo, Caterina Scalaprice, Massimo Sorrentino.
La trama è intrigante, avvincente: siamo nel cuore della belle époque e molti teatri di prosa chiudono perché la moda li rende ormai deserti. Qualcuno per seguirla viene trasformato in ritrovo di numeri ben più allegri. Due coppie di artisti ormai alla fame sono costretti, detentori dell’antica arte della tragedia, a riciclarsi come vedette di café chantant. Una serie infinita di traversie e di avventure tutte da ridere li accompagna in quello che vuole soprattutto essere l’affresco di un'epoca edonistica e culturalmente in grande decadenza, in cui i teatri di prosa lasciavano spazio a questa nuova forma di spettacolo che metteva in crisi quello tradizionale. La vicenda dura un giorno, ma Tato Russo dilata lo spazio temporale di questa giornata, riferendola all’intero periodo di quell’epoca, dalla nascita allo splendore, fino alla miseria del café chantant: un lungo giorno in cui cambia la moda, il gusto, la maniera di pensare della gente. Il costo del biglietto è di 24 euro. Per informazioni, rivolgersi all'Associazione Giffoni Teatro, al numero telefonico 3394611502.