Al Teatro delle Arti, la storia di Pascià raccontata da Lanzetta e Salvatore
Sabato 11 marzo alle ore 21 e domenica 12 marzo, alle ore 19.30, Peppe Lanzetta e Federico Salvatore musicheranno, al Teatro delle Arti di Salerno, l’intensa storia di Pascià, un uomo che ha vissuto le quattro giornate di Napoli. “Pascià – ‘A nuttata ancora ha dda passà” è il titolo completo dello spettacolo (costo 30 euro). Lanzetta e Federico Salvatore saranno affiancati da Caterina De Santis e Davide Ferri. Regia di Gaetano Liguori.
"Pascia" è la finestra aperta su una città ferita, devastata dalla crisi, guardata attraverso gli occhi dei giovani, delle loro intemperanze, le loro inquietudini, il loro malessere. In una delle due famiglie c’è uno zio anziano, Pasquale (al tempo degli americani chiamato Pascià) che ha partecipato alle 4 giornate di Napoli e quel ricordo gli ha segnato la vita, l’anima e anche la testa, dal momento che racconta a tutti le sue gesta e quelle dei suoi compagni, creando spesso disattenzione e ilarità in chi lo sopporta a stento. Ormai Napoli è cambiata, forse a nessuno importa più delle 4 giornate: la città e il mondo hanno altre amare giornate con cui fare i conti.
Pascià, con la sua storia, si sovrapporrà alle vicende di suo nipote Salvatore, e farà diventare epica la narrazione. Così "ritorna" Eduardo De Filippo, invocato ed evocato nel finale dello spettacolo. In seguito ad un fatto di sangue, si leva alto il desiderio di non aspettare più che la nottata passi, ma quello di agire e prendere un futuro onesto tra le mani, per potersi ridisegnare una vita, una speranza, un cammino nuovo.