OrtoRomi riapre lo stabilimento al pubblico: ospiti gli studenti del Genoino
L’azienda di Bellizzi protagonista del videoracconto che sarà realizzato dai ragazzi di Cava. Una mattinata tra educazione alimentare e impresa ecosostenibile
OrtoRomi riapre al pubblico dopo il lockdown. L’incontro - ideato all’interno del format scolastico VideoStory-L’occhio sul presente - ha visto l’ingresso in azienda di una classe mista di studenti cavesi, che hanno avuto l’opportunità di avvicinarsi a temi quali la sana alimentazione, il consumo consapevole, la sostenibilità.
Il tour
I giovani hanno visitato l’area di raccolta e produzione, osservando i metodi di coltura, stoccaggio, trattamento dei prodotti ortofrutticoli. Muniti di cuffie e camici, ma soprattutto di telecamere, hanno filmato la loro esperienza insieme ai lavoratori OrtoRomi e, in un secondo momento, si sono trasformati in narratori e reporter ponendo una serie di domande ai responsabili aziendali (in particolare a Mario Delli Bovi, area marketing) allo scopo di realizzare un piccolo documentario sull’idea imprenditoriale della cooperativa salernitana. Ma come nasce OrtoRomi: l’asse Sud-Nord tra Bellizzi e Padova, i processi bio ed ecosostenibili, il punto di vista dell’azienda su plastica e Ogm, il mercato ortofrutticolo italiano. Ne è nato un fitto dialogo tra gli esperti e i ragazzi, che verrà trasformato in una narrazione audiovisiva.
«È stata una liberazione poter riaprire al pubblico, ancora meglio è stato ricevere questi ragazzi davvero curiosi e brillanti – spiega Mario Delli Bovi – È emerso che per questi giovani il binomio benessere-sostenibilità rappresenta l’unica strada percorribile per costruire il futuro a partire dal presente. Spero vivamente che questa sia la prima di una serie di incontri con i ragazzi. Conoscere e capire come si tutela il benessere del consumatore è un dovere per un’azienda come Ortoromi».
OrtoRomi non è nuova al mondo scolastico. Già nel 2019 era partito il progetto “OrtoRomi per la scuola” al fine di promuovere un’alimentazione sana e informare su come ridurre gli sprechi alimentari attraverso l’innovazione e la tecnologia. Con gli studenti del Genoino di Cava de’Tirreni, OrtoRomi riavvia il dialogo con il mondo dei giovani e della scuola, sempre convinta che il giusto cambiamento per tornare al rispetto dell’ambiente parta proprio dalle nuove generazioni.