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Venerdì, 19 Aprile 2024
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A Salerno nasce lo Sportello di Orientamento e Formazione per detenuti

L’iniziativa in corso presso Casa Circondariale “Antonio Caputo” di Salerno diretto da Rita Romano è stata organizzata con la referente dell’area giuridico pedagogica del Penitenziario Monica Innamorato, dalla responsabile della ETS Socrates Caterina Di Bisceglie e vede il coinvolgimento di 20 persone detenute nell’ istituto penitenziario salernitano

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di SalernoToday

E’ attivo presso l’Istituto Penitenziario di Salerno lo Sportello di Orientamento e Formazione per utenze speciali con attività formative, laboratoriali e servizi specialistici di orientamento e accompagnamento dei detenuti nel mondo dell’occupazione e del lavoro autonomo profit e no profit. L’attività rientra nel progetto S.O.F.U. a titolarità della E.T.S. Socrates di Sala Consilina  in partenariato con la Cooperativa Sociale Fili d’Erba e con l’Associazione Quartieri Ogliara, finanziato dalla Regione Campania nell’ambito della manifestazione di interesse alla individuazione di soggetti del terzo settore interessati alla co progettazione e gestione di percorsi di sostegno ed inclusione socio lavorativa delle persone in esecuzione penale in Campania. 

L’iniziativa in corso presso Casa Circondariale “Antonio Caputo” di  Salerno diretto da Rita Romano è stata organizzata con la referente dell’area giuridico pedagogica del Penitenziario Monica Innamorato, dalla responsabile della ETS Socrates Caterina Di Bisceglie e vede il coinvolgimento di 20 persone detenute nell’ istituto penitenziario salernitano. Lo Sportello ha già in questa fase pianificato le seguenti attività: Profilazione dei destinatari; Affiancamento per la redazione del Curriculum Vitae per presentarsi o richiedere un colloquio di lavoro; Formazione e informazione inerente ad opportunità per avvio di nuove attività; Redazione di un piano di impresa; Brainstorming per stimolare la creatività e lo sviluppo di “business idea” legata alle dinamiche e alle potenziali territoriali; Organizzazione di colloqui di conoscenza con i Responsabili di imprese profit e no profit; Presentazione degli aspetti commerciali, tecnici, finanziari e legali delle nuove attività. 

I venti detenuti avviati a questo percorso propedeutico all’inserimento lavorativo sono affiancati da un team multidisciplinare costituito dall’Avvocato Angela Quagliano, dall’Assistente Sociale Maria D’Amato dell’Associazione Quartiere Ogliara e da Vincenzo Quagliano della QS & Partners, coach esperto in materia di orientamento e formazione per la creazione di impresa.  Sono stati inoltre attivati due laboratori presso l’I.C.ATT di Eboli destinati al Restauro/Intarsio e  un Laboratorio Teatrale rivolto a 20 persone presso l’Istituto a custodia attenuata per il trattamento della tossicodipendenza e /o alcol dipendente.  Il progetto S.O.F.U. nasce con l’obiettivo strategico di dotare la provincia di Salerno di servizi innovativi di inclusione socio economica rivolti agli autori di reato;  dotando il territorio del Vallo di Diano, privato del Tribunale e del Carcere, di una nuova “infrastruttura di servizi per utenze speciali” sostenendo la nascita di un “Osservatorio” quale struttura di servizi sperimentati con successo  in altri contesti territoriali della provincia di Salerno.

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