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La farsa delle assunzioni all’impianto di compostaggio di eboli

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di SalernoToday

Non hanno mai fine le azioni contra legem nel mondo del ciclo dei rifiuti in Provincia di Salerno, l'ultima proviene da Eboli e riguarda la selezione di operatori da impiegare nell'impianto di compostaggio.
Dopo aver esperito una procedura ad evidenza pubblica che ha visto vincitori "ex dipendenti ASER", questi non sono stati ancora assunti e la società di gestione dell'impianto ha proceduto invece ad assumere dei lavoratori interinali, in contrasto con le norme regolanti il settore e in violazione dei diritti dei legittimi vincitori di concorso.
L'accanimento nei confronti dei lavoratori "ex ASER" continua in spregio anche alle più elementari regole e rappresenta ormai una violazione sistematica dei basilari diritti giuridici, rispetto a cui gli organi preposti continuano a non intervenire per ripristinare la legalità violata.
Non vi è atto, ormai, ch riguardi i lavoratori "ex ASER" che puntualmente non venga eluso.
Questa O. S. invoca con forza un intervento autorevole del Governatore DE LUCA affinché metta fine a questa tragedia fatta di continue violazioni e sorprusi nonostante una Legge Nazionale ed una Legge Regionale (Legge n. 26/2010 e Legge Regionale n. 5/2014) dettino in modo chiaro il loro sacrosanto diritto alla ricollocazione nel ciclo dei rifiuti provinciale.

Salerno, 17 agosto 2015
Il Segretario Generale
Angelo DE ANGELIS

Ai sensi dell'art. 6 della L. n. 412/91, la trasmissione della presente nota ha valore ufficiale. Firmata in originale

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