Allerta meteo Gialla in Campania: le previsioni della Protezione Civile
Tra i rischi, anche possibili danni alle coperture e alle strutture provvisorie dovuti a raffiche di vento, fulmini e grandinate
Torna il maltempo in Campania: la Protezione Civile ha emanato un avviso di allerta meteo Gialla dalle 9 di domani mattina su fascia costiera centro-settentrionale e area del Matese, fino alla mezzanotte del 9 marzo. Interessate all'avviso, le zone 1, 2, 3 5 (Piana Campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana; Alto Volturno e Matese; Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno, Monti Picentini; Tusciano e Alto Sele). Si prevedono precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, localmente intensi. Il quadro meteo evidenzia anche possibili raffiche di vento nei temporali, nonchè fulmini e grandinate.
Ecco i principali scenari di impatto al suolo legati al rischio di dissesto idrogeologico:
- Ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale;
- Possibili allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno;
- Scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali, possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree depresse;
- Innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tratti tombati, restringimenti, ecc);
- Possibile caduta massi in più punti del territorio;
- Occasionali fenomeni franosi legati a condizioni idrogeologiche fragili: si segnalano particolari criticità nella zona 3 (Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini).
La nota
Si raccomanda alle autorità competenti di porre in essere tutte le misure atte a prevenire, mitigare e contrastare i fenomeni previsti in odine al rischio idrogeologico anche in linea con i Piani comunali di protezione civile. Si segnala la necessità di attivare il monitoraggio del verde pubblico e delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti.
Oltre agli scenari di evento e agli effetti al suolo derivanti dalle precipitazioni, si evidenziano anche possibili danni alle coperture e alle strutture provvisorie dovuti a raffiche di vento, fulminazioni e grandinate. Si evidenzia infine la possibile caduta di rami o alberi.