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Risanamento idrico in provincia di Salerno, in arrivo 90 milioni di Euro

Firmato protocollo d'intesa alla regione Campania: i lavori interesseranno tutto il territorio provinciale per un totale di 44 comuni. Soddisfatti Cirielli e Caldoro

Firmato ieri mattina a palazzo Santa Lucia, sede della regione Campania, un protocollo d'intesa per l'attuazione del grande progetto "Risanamento ambientale dei corpi idrici superficiali della provincia di Salerno" dal presidente regionale Stefano Caldoro e dall'ancora presidente della provincia di Salerno Edmondo Cirielli. L'investimento complessivo degli interventi è di 89.858.475 Euro. L'obiettivo è il risanamento ambientale dei corpi idrici superficiali interessati da reflui non depurati o non in linea con le attuali normative sversati dagli impianti di depurazione della provincia di Salerno, attraverso la rifunzionalizzazione degli impianti di depurazione, il completamento della collettazione delle acque nere e dei sistemi fognari ancora mancanti.

"Un intervento strategico per la provincia di Salerno, un buon utilizzo delle risorse europee - ha spiegato il presidente Caldoro - La tutela dell'ambiente rappresenta una priorità per la Giunta regionale. Ha vinto il gioco di squadra che sta garantendo significativi risultati per il territorio salernitano". "Ringrazio il presidente Caldoro, l'assessore all'Ambiente Giovanni Romano, l'ex assessore provinciale Antonio Fasolino e l'assessore Adriano Bellacosa- ha dichiarato Cirielli - oltre che la struttura tecnico-amministrativa dell'ente di palazzo Sant'Agostino. Si tratta di un intervento di straordinaria importanza per la provincia di Salerno e che consentirà di affrontare criticità ignorate da anni".

Il progetto interesserà tutta la provincia di Salerno, con i seguenti comuni: Ascea, Camerota, Centola, Pisciotta, Caselle in Pittari, Roccagloriosa, Santa Marina, San Giovanni a Piro, Torre Orsaia, Mercato San Severino, Scafati, Cava de' Tirreni, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Praiano, Maiori, Minori, Ravello, Scala, Atrani, Tramonti, Pontecagnano Faiano, Salerno, Baronissi, Pellezzano, Montecorvino Rovella, Bellizzi, Montecorvino Pugliano, Battipaglia, Contursi Terme, Atena Lucana, Aquara, Agropoli, Giungano, Laurino, Montesano sulla Marcellana, Perdifumo, Polla, Teggiano, Auletta, Monteforte Cilento. Le economie derivanti dall'attuazione del Grande Progetto (GP) saranno riprogrammate nell'ambito dello stesso GP per il progetto di costruzione del depuratore di Amalfi e per il progetto di realizzazione dei collettori fognari a servizio del comune di Battipaglia per un importo complessivo di 11.567.531 Euro.

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