Aumento tariffe Gori, Torquato guida la rivolta dei sindaci
La posizione dei tredici consiglieri distrettuali eletti nelle liste dei “Comuni per l’acqua pubblica”, cui fa parte anche il sindaco di Nocera Inferiore, è contraria alla proposta dei nuovi aumenti delle tariffe che per gli anni 2022 e 2023 lieviterebbero ulteriormente del 2,5% circa all’anno
Il sindaco di Nocera Inferiore Manlio Torquato parteciperà oggi alla seduta del Consiglio di Distretto Sarnese Vesuviano per l’approvazione dello schema regolatorio delle tariffe del gestore idrico Gori per il periodo 2020-2023. La posizione dei tredici consiglieri distrettuali eletti nelle liste dei “Comuni per l’acqua pubblica”, cui fa parte anche Torquato, è contraria alla proposta dei nuovi aumenti delle tariffe che per gli anni 2022 e 2023 lieviterebbero ulteriormente del 2,5% circa all’anno.
Le critiche
Dal Municipio denunciano come vi sia “un boom di costi a carico dei cittadini che prosegue senza sosta da un ventennio e che ha portato le bollette ad essere tra le più alte d’Italia e socialmente insostenibili per decine di migliaia di utenti sostengono gli amministratori pubblici che oggi esprimeranno il loro dissenso alla proposta di aumento”. L’ auspicio dei Comuni per l’acqua pubblica è “quello di arrivare alla distribuzione delle quote azionarie di Gori SpA agli enti locali, per promuovere una gestione pubblica, solidale e partecipata del servizio idrico”.