Discariche a Salerno, Forza Italia rivela: "Ecco dove vuole aprirle De Luca"
Il vice coordinatore provinciale Amatruda: "I centri di stoccaggio temporaneo che ha finanziato si tradurranno in discariche a Polla, che sta già martoriando, ed a Giffoni Valla Piana". L'ex assessore Romano: "La delibera conferma l'emergenza"
Forza Italia accusa la Regione Campania, guidata dal presidente Vincenzo De Luca, di voler aprire nuove discariche anche in provincia di Salerno. “E’ in piena emergenza rifiuti e si prepara ad invadere la Campania di discariche. I centri di stoccaggio temporaneo che ha finanziato si tradurranno in discariche a Polla, che sta già martoriando, ed a Giffoni Valla Piana” avverte Gaetano Amatruda, vice coordinatore provinciale dei berlusconiani, che aggiunge: “L’attenta analisi di Giovanni Romamo - dice Amatruda - non va sottovalutata. Perché Romano preparato più di altri e scrupoloso. Salerno pagherà un prezzo altissimo per i suoi ritardi”.
La denuncia
Nel pomeriggio l’ex assessore regionale all’ambiente aveva lanciato l’allarme. “La delibera di Giunta approvata oggi è la risposta più eloquente a chi nega che ci sia un’emergenza rifiuti” spiega Romano, che entra nei dettagli: “ L’amministrazione regionale - ha sostenuto - stanzia 20 milioni di euro per realizzare 7 siti stoccaggio provvisori. Uno spreco di soldi che non affronta la situazione rifiuti ormai in una fase di criticità irreversibile. Vengono chiamati “centri ecologici” e non si ha il coraggio di definirli per quello che sono veramente: discariche a cielo aperto. Inoltre, si approfitta di una situazione di emergenza per adeguare gli stipendi dei direttori generali degli Ato, organismi fantasma non essendo mai entrati in funzione” conclude Romano.