"A Salerno mancano il confronto e la democrazia" così Alessio Leone, consigliere comunale uscente nella circoscrizione Irno e candidato alle prossime elezioni nell'Udc a sostegno del candidato centrista Salvatore Gagliano. A 28 anni Leone può vantare già un'esperienza da consigliere di circoscrizione. Oltre ad altre numerose attività: "Sono impegnato nell'organizzazione di eventi di beneficenza, sono arbitro di serie D, appassionato di sport". Un candidato a 360 gradi.

A SOSTEGNO DI SALVATORE GAGLIANO - Che spiega così la scelta di cercare la conferma a palazzo di Città al seguito di Salvatore Gagliano: "Io sono candidato come indipendente nell'Udc, cinque anni fa sono stato eletto con Forza Italia. Ho scelto di sostenere Gagliano perchè lo stimo in primis come uomo, quindi come imprenditore e come politico. Condividiamo inoltre la passione per lo sport, lui è un uomo libero e io sono un uomo libero". Salvatore Gagliano proprio nei mesi precedenti alla sua candidatura a sindaco di Salerno con i centristi era fuoriuscito dal Pdl: "Salvatore Gagliano è un uomo libero che fa politica per passione, come me" dice Alessio Leone.

MARE E MOVIDA - Il giovane candidato Udc passa quindi ad illustrare le sue idee per Salerno: "Nella nostra città, dove lo sviluppo imprenditoriale è pari a zero, bisogna a mio giudizio entrare nell'ottica che il futuro economico sarà dato dalla valorizzazione della posizione geografica e quindi della risorsa mare e della movida". Leone prosegue: "Va riqualificato per intero l'arenile salernitano, vanno costruite strutture di qualità per una diversificazione nell'offerta del prodotto mare". E, sulla movida: "Per me movida non significa il fracasso che si ha in centro, frutto di troppe licenze concesse e in questo De Luca ha sbagliato e ora cerca di risolvere in maniera drastica. Per me - dice Leone - movida significa cultura: penso agli artisti, ai musicisti, ai pittori che devono avere la possibilità di esibirsi nei locali, penso ai prodotti tipici da degustare all'interno dei locali, per me la movida è cultura".

LUCI D'ARTISTA E METROPOLITANA - Alessio Leone parla anche delle luminarie natalizie di Salerno, le luci d'artista: "Purtroppo però per due mesi all'anno congestioniamo il traffico salernitano, le auto andrebbero lasciate a via Ligea o alla zona industriale, almeno quelle dei non residenti, che dovrebbero poi recarsi in centro con gli autobus". O con la metropolitana. Leone, così come in precedenza Gagliano, non è d'accordo con il mancato finanziamento dell'opera da parte della giunta regionale: "Penso che con l'intercessione del vicepresidente della regione De Mita e quindi dell'Udc presso Caldoro si possa tentare di ottenere risorse per quest'opera, necessaria per lo sviluppo di Salerno".

DE LUCA PRO E CONTRO - Ed è proprio di De Luca che parla Leone: "Non si può non dire che per alcune cose ha fatto bene, per altre però va detto che sono rimaste incompiute ed è da qui che noi vogliamo ripartire. Noi vogliamo ripartire da quanto di buono ha fatto migliorando ciò che è rimasto incompiuto". Opere incompiute, grandi opere, Crescent: "Sono d'accordo con il Crescent ma non con le dimensioni mostrate nei rendering, che saranno a forte impatto ambientale. A mio giudizio ci sono già due opere brutte in città, cioè il grand Hotel Salerno e la cittadella giudiziaria e non vogliamo la terza". E ancora su De Luca: "Ha detto di essere fuori dai partiti, ma nonostante non sia presente alcun simbolo di partito nella sua campagna elettorale De Luca non si è, a mio giudizio, smarcato dal Pd". Alessio Leone conclude: "Noi dell'Udc siamo critici ma di una critica costruttiva".