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Europa Verde Salerno: “L’alluvione nelle Marche ci ricorda di Sarno. Le politiche per salvaguardare il nostro Pianeta devono avere la priorità”

Procede la serie d’incontri sul territorio da parte delle candidate a Camera e Senato, Anna Cione e Anna Maria Naddeo, nella lista Alleanza Verdi-Sinistra in quota Europa Verde. Salerno e Sala Consilina le ultime tappe di una settimana molto impegnativa.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di SalernoToday

L’alluvione nelle Marche, che tanto riporta alla mente ai fatti della più vicina Sarno, ha fatto balzare di nuovo sulle prime pagine dei giornali il problema ambiente. Non una novità per chi da sempre batte su un punto fondamentale: bisogna fermarsi prima che sia troppo tardi.

L’allarme clima è da sempre il punto all’ordine del giorno che l’Alleanza Verdi-Sinistra sta portando avanti nei vari incontri con i cittadini della provincia di Salerno al fine di informare su quanto sta accadendo. Sabato e domenica, a Salerno sul lungomare Trieste, le due candidate alla Camera e al Senato nel plurinominale, Anna Cione e Anna Maria Naddeo hanno distribuito materiale informativo riguardante i punti focali su cui s’incentrerà l’azione di Governo, nel caso di vittoria.

“Le notizie catastrofiche e tragiche di questi giorni ci avvisano con forza crescente che non possiamo più attendere oltre – ha affermato Anna Maria Naddeo, candidata al Senato nel collegio plurinominale Campania 02 – Sarno non ci ha insegnato nulla. Viviamo ancora in un Paese vittima di alluvioni che se non evitabili quanto meno possono essere prevedibili e contrastate con precisi programmi di contenimento ed evacuazione. Serve dare un’accelerata ai processi che ci vedono impegnati nella salvaguardia dell’ambiente, nella diminuzione dell’effetto serra e dell’abbattimento conseguente delle temperature. Possiamo parlare di futuro quanto vogliamo, per noi, per i nostri figli, ma se non pensiamo a salvare prima il Pianeta dove viviamo, non ci sarà futuro. Per nessuno. Ricchi o poveri, politici o semplici operai. La nostra paura è proprio questa: se dovessero andare al Governo le destre, non ci sarà difesa per l’ambiente e saremo isolati anche dall’Europa”.

Domenica è stata anche l’occasione per raccogliere le istanze dei territori più interni della provincia di Salerno, come Sala Consilina, dove la candidata alla Camera nel collegio plurinominale di Campania 02 ha dialogato con i cittadini, insieme al coordinatore provinciale di Europa Verde, Dario Barbirotti e al coordinatore cittadino di Salerno, Raffaele Di Noia.

“A Sala Consilina abbiamo raccolto le istanze di un territorio intero – ha spiegato Cione – partendo dalle problematiche inerenti i trasporti, la fuga dei giovani verso il Nord o l’estero, la mancanza di una progettazione che favorisca l’imprenditoria locale e tanto altro. Sala Consilina ha un territorio con delle grandi potenzialità. Penso ad aree utili per l’uso di impianti per il fotovoltaico o l’eolico, incrementando quindi la produzione di energie pulite e rinnovabili che sono e rimangono la via maestra anche in termini di sostenibilità del Pianeta. Le ultime notizie catastrofiche dalle Marche ci stanno avvisando: non c’è più tempo. Basta con gli sfruttamenti insensati della terra, l'abbandono di immobili che potrebbero essere recuperati per fini utili e infine la cementificazione selvaggia con il taglio indiscriminato di intere foreste in nome di un progresso che non è tale”. 

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