rotate-mobile
Elezioni

Gianfranco Fini al Grand Hotel Salerno 13 ottobre 2012

Il presidente della Camera al Grand Hotel Salerno nel corso della manifestazione organizzata dal coordinamento provinciale di Futuro e Libertà, guidato dal commissario provinciale Antonio Cammarota

Grande attesa per il comizio che Gianfranco Fini terrà a Salerno questo pomeriggio alle 17 al Grand Hotel Salerno. Il presidente della Camera dei Deputati e fondatore di Futuro e Libertà per l'Italia, nato da una scissione nel Pdl nel 2010, terrà un comizio nel corso di un incontro pubblico organizzato dal commissario provinciale e consigliere (provinciale e comunale) di Fli Antonio Cammarota. "Sarà una delle prime uscite pubbliche politiche di Gianfranco Fini dopo la discesa in campo di Arezzo - ha riferito Cammarota - nel riscatto dei valori di giustizia e legalità per chi come noi crede, oggi come ieri, che la questione morale sia questione politica, e che l’arroganza del potere da un lato e l’antipolitica dall’altro si superino con la bella politica della responsabilità, della proposta, della partecipazione". 

"Non esiste uno Stato di diritto senza un'avvocatura libera a tutela dei singoli". Così il presidente della Camera, Gianfranco Fini, questa mattina al Palazzo di Giustizia di Salerno nell'ambito della cerimonia di premiazione delle Toghe d'oro del Foro salernitano, organizzata dal Consiglio dell'Ordine degli Avvocati della città campana. "Gli avvocati - aggiunge il presidente Fini - rappresentano un elemento cardinale della società. La giustizia è una istituzione fondamentale per garantire le esigenze di uno Stato e i diritti degli individui". Secondo Fini, "se non c'è giustizia ed equità, non si avrà la crescita e lo sviluppo del Paese". Il presidente della Camera poi si è soffermato sul ruolo dell'avvocatura "oggi interessata più che mai da proposte di riforme innovative. L'obiettivo - afferma - è quello di garantire il miglioramento delle condizioni per esplicare al meglio la professione. Garantire l'indipendenza dell'avvocatura è un requisito fondamentale".

Il presidente della Camera dei Deputati è stato anche ad Eboli per l'inaugurazione del polo logistico Centro - Sud Motta Enel. A margine dell'inaugurazione Fini si è espresso sul tema della giustizia: "Se continuano ad esserci questioni che rallentano il cammino del ddl anticorruzione, il governo metta la fiducia. L'auspicio di tutti, non solo perché lo chiede l'Ue ed è nell'interesse della gente perbene, è che venga approvato al più presto, anche se non dobbiamo aspettarci effetti di carattere miracolistico".

E, a proposito della legge elettorale, ha dichiarato: "Si deve fare una legge elettorale ma deve essere quanto più condivisa possibile e soprattutto una legge elettorale che poi garantisca a chi vince di governare. Dopo le parole del capo dello Stato - ha aggiunto Fini - tutti dovrebbero tacere e riflettere, perché in tante altre occasioni il presidente della Repubblica ha individuato perfettamente quali sono gli effetti della questione". Infine l'esponente di Fli si è espresso sulla legge di stabilità: "Non vedo assolutamente niente di nuovo rispetto a quello che è accaduto sempre con qualsivoglia governo negli ultimi 20 anni". Il governo - ha spiegato - presenta il disegno di legge contenente la legge di stabilità e poi il Parlamento lo discute ed in alcuni casi lo cambia".

 

 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gianfranco Fini al Grand Hotel Salerno 13 ottobre 2012

SalernoToday è in caricamento