Forza Italia Salerno riparte dopo l'addio di Mara Carfagna: domani la squadra per le elezioni
Nessuna "fuga di massa" dal partito provinciale. In città arrivano i vertici regionali per organizzare la campagna elettorale ed aprire a nuove adesioni
Forza Italia riparte in provincia di Salerno dopo la fuoriuscita del ministro uscente per il Sud Mara Carfagna (che ha aderito al partito Azione di Carlo Calenda) e dei suoi due fedelissimi, i deputati Gigi Casciello e Rossella Sessa. Domani mattina, alle 11, si terrà una attesissima conferenza stampa all’interno dei locali del Bar Moka, dove sarà presentata la squadra (o il comitato) che avrà il compito di organizzare la campagna elettorale e di riaprire le adesioni a militanti, amministratori locali e dirigenti. Saranno presenti, in particolare, il coordinatore regionale Mimmo De Siano e il vicario Fulvio Martusciello (che è anche europarlamentare).
I berlusconiani rimasti
Nonostante l’addio di Carfagna e dei due fedelissimi il partito di Berlusconi, nel salernitano, non registra, almeno finora, alcuna “fuga di massa”. Sono tuttora deputati forzisti la professoressa Marzia Ferraioli (che è anche vice coordinatore regionale) eletta, cinque anni fa, nel collegio maggioritario del Cilento e la new entry Nicola Acunzo (ex M5S). Il capogruppo al Comune Roberto Celano e il capogruppo alla Provincia Giuseppe Ruberto resteranno nel partito, così come le europarlamentari Isabella Adinolfi e Lucia Vuolo. Tra i “berlusconiani doc” troviamo l’ingegnere Vittorio Acocella, tra i pochi a non aver mai lasciato il partito fin dalla sua prima adesione e tuttora punto di riferimento degli azzurri in città; poi ci sono sicuramente l'altro vice coordinatore regionale Guido Milanese, l’avvocato Lello Ciccone (candidato alle elezioni politiche di cinque anni fa e alle ultime regionali), l’ex sindaco di Castellabate Costabile Spinelli (anche lui candidato alle regionali), la consigliera comunale di Scafati Teresa Formisano, il responsabile provinciale dei Giovani Pietro Costabile. Solo per citarne alcuni. Domani, oltre a conoscere i nomi del nuovo organigramma, sarà dunque interessante vedere chi sarà presente in sala tra i volti già noti, possibili “ritorni” e nuove adesioni.