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Politica Zona Porto / Via Benedetto Croce

Frana tra Salerno e Vietri: intervengono Vietri (FdI) e De Luca (Pd), le proposte dell'opposizione

Esplode la polemica politica dopo i massi che, nella giornata di ieri, si sono nuovamente staccati dal costone roccioso di via Benedetto Croce

Esplode la polemica politica dopo la nuova frana verificatasi, ieri, lungo via Benedetto Croce, tra Salerno e Vietri sul Mare. Sulla problematica interviene anche il deputato Piero De Luca: “Il nostro territorio è stato martoriato nelle scorse ore da intense precipitazioni che hanno provocato smottamenti e frane in diverse zone della città  e della provincia. Siamo vicini alle famiglie che hanno subito danni alle abitazioni ed ai cittadini per i disagi derivanti dalle inevitabili interruzioni della viabilità. Dobbiamo però aprire una grande riflessione nel Paese. Ci troviamo di fronte ad uno scenario complesso che riporta in primo piano il tema urgente della prevenzione e riduzione del rischio idrogeologico. Non c’è tempo da perdere. È necessario mettere in campo interventi straordinari per una grande azione nazionale di tutela e messa in sicurezza di tutto il territorio italiano”. 

L'appello di Fratelli d'Italia 

"La frana di via Benedetto Croce a Salerno è la riprova della assoluta mancanza di capacità di preservare il territorio da parte degli enti preposti. E a pagarne le conseguenze sono le migliaia di cittadini che quotidianamente si spostano tra Salerno e la Costiera amalfitana o i centri a nord del capoluogo" denuncia  la dirigente salernitana di Fratelli d'Italia Imma Vietri: "Ampie aree della provincia di Salerno sono soggette a dissesto idrogeologico e lo conferma quanto è accaduto a seguito di due giornate di pioggia. Nel caso di via Croce, tuttavia, c’è qualcosa di più – spiega l’esponente di Fdi – perché è evidente ormai da anni che l’intero tratto del costone roccioso che costeggia la Statale 18 è continuamente esposto al pericolo di frana, con grave rischio per l’incolumità pubblica: l’ultima si era registrata meno di un anno e mezzo fa, ma non va dimenticato quanto accadde nel 2014 nella stessa area in cui è avvenuto ieri un nuovo smottamento". Proprio le ripercussioni immediate sulla circolazione in una zona nevralgica della viabilità provinciale sono al centro dell’attenzione della dirigente di Fratelli d’Italia. "Il fatto che un’arteria fondamentale come la Statale 18 si trovi a ridosso di una montagna così fragile avrebbe consigliato, già in passato, di attuare interventi risolutivi come l’apposizione di barriere in cemento. Sembra evidente anche a chi non è un tecnico che non si possa mettere una toppa ogni volta che si verifica una frana, ma si debba intervenire lungo tutto il tratto. I tempi necessari per i lavori comporterebbero certamente una difficoltà per chi deve spostarsi da e verso Salerno, ma i benefici sarebbero, sul lungo periodo, ben superiori rispetto ai disagi patiti". Alla luce di tutto questo, Vietri rivolge un appello agli enti e società coinvolte: "Non importa di chi sia la singola competenza ad intervenire, occorre che si faccia un piano di messa in sicurezza dell’intero tratto di strada affinché non abbiano più a ripetersi simili eventi che solo per fortuna non hanno causato tragedie". Infine, un invito alla Regione e alla Provincia: "Si faccia al più presto un monitoraggio di tutte le zone del Salernitano che sono a rischio frana in maniera tale da poter programmare gli interventi, almeno quelli più urgenti, individuando le fonti di finanziamento. Purtroppo, in questo settore scontiamo anche l’incapacità della Regione Campania di utilizzare i fondi messi a disposizione dall’Unione Europea, come attestano ormai da tempo i monitoraggi effettuati da Open Coesione".

Le proposte dell'opposizione 

Il gruppo consiliare “L’alternativa” – composto da Alessio Serretiello, Antonella Scannapieco, Maurizio Celenta, Antonietta Raimondi – proposte di: riservare una parte dell’area di sosta sulla stazione ferroviaria ai cittadini residenti di Vietri sul mare e nello specifico provenienti dalle frazioni alte a titolo gratuito;  estendere l’orario di apertura e funzionamento dell’ascensore di collegamento tra piazza Matteotti e la Stazione Ferroviaria almeno fino alle ore 22,00 così da permettere il rientro in sicurezza di buona parte dei lavoratori pendolari e di chiunque per necessità sia costretto a spostarsi in direzione Salerno e viceversa; avviare una convenzione con L’hotel Baia per l’utilizzo dei loro ascensori verso via Ligea in Salerno e coordinare eventuali corse integrative con Bus Italia verso il centro città. Per contingentare gli accessi agli ascensori ci si potrebbe servire degli ausiliari al traffico della Vietri Sviluppo s.r.l. attualmente posti in cassa integrazione. 

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