Terremoto Pdl: Di Giorgio, Mola e Peduto accanto a Giorgia Meloni

Boom di presenze, questa mattina, nei locali del Caffè Moka, per la presentazione del comitato “Senza Paura - Rifondare l’Italia” che sfocerà nel nuovo movimento “Fratelli d’Italia”. Ad illustrare le ragioni alla base del terremoto del Pdl, il portavoce del comitato “Salerno per Giorgia Meloni”, Antonio Mola, il referente salernitano dell’onorevole Guido Crosetto, Rosario Peduto, e il sindaco di Montecorvino Pugliano e consigliere provinciale, Domenico Di Giorgio.

Dopo l'amara delusione per l'annullamento delle Primarie del Pdl, dunque, Mola e Peduto prendono distanze dal Pdl, come anche Di Giorgio che parla, tuttavia, di "un movimento di speranza, interno e non alternativo al Popolo della Libertà: rilanciamo i contenuti Pdl con rinnovato slancio e immutata passione, ricevendo attestazioni di stima, ultime delle quali quelle del sindaco di Cava de’ Tirreni Marco Galdi".

“La nostra è una scelta di coerenza e chiarezza – ha continuato Di Giorgio – che lega la contestualità dello scenario politico nazionale alla storia personale, in sintonia con il sentimento che oggi anima ogni elettore di centro destra, rispetto alla necessità e al dovere di ciascuno di restituire dignità e adeguata rappresentanza alla funzione politica. La nostra scelta trova rappresentanza nel Movimento di speranza, determinazione e chiarezza degli onorevoli Giorgia Meloni e Guido Crosetto. Il nostro è un atto di fiducia verso chi antepone il merito e la trasparenza a biechi calcoli di opportunità".

Soddisfatti, Mola che già raccolse oltre 500 firme in pochi giorni a favore della Meloni, prima dell'annullamento delle Primarie, e Peduto che, prendendo contatti con lo staff di Crosetto, sostiene insieme agli altri la fondazione del nuovo movimento “Fratelli d’Italia”.