Regione, De Luca attacca tutti: "Imbecilli nel Pd, grillini squadristi"

Vincenzo De Luca alza il tiro contro il Movimento Cinque Stelle, che lo ha aspramente criticato nel corso dell’ultimo consiglio regionale rispetto all’inchiesta giudiziaria che lo vede indagato insieme al suo ormai ex capo segreteria Nello Mastursi e ad altre persone, ma anche nei confronti del suo stesso partito.  “Sono qui per cambiare tutto. Lo dico agli sciagurati, gli squadristi, del Movimento 5 Stelle e anche a qualche imbecille del Pd” tuona il governatore dai microfoni di Radio Kiss Kiss. Poi aggiunge: “"Gli esponenti del Movimento 5 Stelle hanno impedito che si tenesse in aula la commemorazione delle vittime degli attentati terroristici di Parigi. Sono indignato e disgustato per questi atti di squadrismo". Quando parla della necessità di cambiare tutto, invece, l’ex sindaco di Salerno si rivolge anche "a qualche imbecille del Pd abituato all'insaponamento. Tranquilli - dice - io non faccio passo indietro  e non mi faccio intimorire".  

Un affondo politico vero e proprio nei confronti del principale partito che sostiene la sua maggioranza a Palazzo Santa Lucia. Ma che tra De Luca e il suo partito non corra buon sangue dopo la bufera giudiziaria che ha coinvolto non solo lui e Mastursi, ma anche il giudice Anna Scognamiglio e il marito Gugliemo Manna, lo confermano ancor di più le indiscrezioni sulla nuova composizione della segreteria regionale, azzerata qualche giorno fa dal segretario Assunta Tartaglione, nella quale non troverebbero spazio (il condizionale è d'obbligo, ndr), alla luce proprio dei recenti attacchi, i fedelissimi del governatore. Il nuovo organigramma dovrebbe, infatti, essere composto da Teresa Armato, Gennaro Migliore, Pina Picierno, Lello Topo, Massimo Paolucci, Leonardo Impegno e Valeria Valente.