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Intervista al sindaco Costabile Spinelli: "Ecco come sta cambiando la nostra Castellabate"

Il primo cittadino della splendida località turistica della provincia di Salerno racconta a Salernotoday tutte le iniziative messe in campo dalla sua amministrazione per valorizzare sotto ogni punto di vista la comunità cilentana

E’ una delle località turistiche più belle e accoglienti della provincia di Salerno. E, in particolare, del Cilento. Ha una popolazione di 9.230 abitanti e si estende prevalentemente tra la punta del Saùco nei pressi di Tresino a nord, e il fiume Rio Arena a sud. Dal 1972 il mare e la costa sono sotto tutela biologica marina per preservarne il patrimonio naturale e ambientale rappresentando uno dei primi esempi di parco marino in Italia. Stiamo parlando di Castellabate, l’incantevole comunità cilentana diventata ancora più famosa negli ultimi anni grazie al film “Benvenuti al Sud”, che ne ha saputo valorizzare non solo le bellezze naturali ma anche quelle storiche, a molti ancora sconosciute. Ma “Castellabate è stata sempre la stessa” ci tiene a precisare, con un pizzico di orgoglio, il sindaco Costabile Spinelli, che, questa settimana, abbiamo intervistato nel corso del nostro giro di incontri con i primi cittadini del nostro territorio.

Sindaco, sono passati sei anni da quando ha indossato per la prima volta la fascia tricolore. Quanto è cambiata Castellabate con la sua amministrazione?

“E’ cambiata tantissimo e in meglio dal punto di vista dei servizi, delle infrastrutture e delle riqualificazioni urbane. Ma anche perché la popolazione sta acquisendo col tempo una consapevolezza diversa di quello che è il ruolo turistico che ricopre nel panorama della nostra provincia, della Campania e del Sud Italia”.

Il nome di Castellabate è diventato sempre più famoso in Italia (e non solo) grazie al film “Benvenuti al Sud”. Vero?

“Il film ha contribuito, indubbiamente. Devo dire, però, che c’è stata una rivalutazione di quello che già c’era perché, come dico sempre, Castellabate era quella anche prima di “Benvenuti al Sud”: il paesaggio e le bellezze naturali e storiche non sono cambiate. Ma grazie al film sono state scoperte da tantissima gente che non le conosceva. E’ stata, quindi, una grande vetrina ed una grande occasione, ma la comunità è cresciuta nel suo insieme. Lo testimoniano, ad esempio, i numerosi riconoscimenti come le 5 Vele ricevute quest’anno da Legambiente, la presenza tra i “Borghi più belli d’Italia” e tra i “Gioielli d’Italia” che ci inorgogliscono e rappresentano il lavoro svolto in questo territorio, che va a consolidare quella che è la valenza paesaggistica, naturalistica, architettonica e turistica della nostra comunità”

Chi torna a Castellabate, magari dopo qualche anno, non può fare a meno di notare la sua trasformazione urbanistica. Su quali opere avete puntato?

“Ne abbiamo fatte diverse, basta passeggiare per il paese per rendersene conto. E ne sono consapevoli non solo i residenti ma anche i tanti turisti che frequentano ogni anno la nostra comunità. Nel corso degli anni, ad esempio, abbiamo riqualificato tutto il fronte del mare, il lungomare di Santa Maria e il centro cittadino soffermandoci su interventi infrastrutturali come la ripavimentazione delle strade e la riqualificazione delle reti idriche e fognarie. Un lavoro molto attento e preciso con un occhio di riguardo verso l’ambiente. A ciò va aggiunta la realizzazione dell’isola ecologica, che è un nostro fiore all’occhiello, grazie alla quale la cittadinanza sta iniziando a scoprire anche una modalità diversa di premialità: chi più differenzia, meno paga in bolletta. Contemporaneamente è aumentata la raccolta differenziata che si attesta intorno al 60%. Per i nostri giovani abbiamo riaperto il campo “Carrano” in erba sintetica e con attrezzature moderne. E potrei continuare….”

Qualche progetto avete in cantiere?

“Vogliamo puntare molto sulla valorizzazione di Villa Matarazzo, che abbiamo inaugurato lo scorso weekend. In autunno, invece, partiremo con la riqualificazione e messa in sicurezza del porto di San Marco di Castellabate e il restyling dell’approdo de “Le Gatte”. Risolveremo, inoltre, il problema del Terminal Bus, che verrà aperto all’ingresso del centro storico perché, soprattutto in vista della stagione estiva, c’è la necessità di avere uno spazio dove accogliere i numerosi turisti che arrivano con i pullman”.

Quali riscontri state avendo dall’alta affluenza di visitatori e turisti?

Stanno aumentano le attività alberghiere, di ristorazione, i bed and breackfast. Aumentano i posti letto e le strutture balneari forniscono servizi a giovani e famiglie sempre più efficienti. Più passano gli anni, più cresce sotto il profilo economico e turistico la nostra Castellabate”

Tutto questo accade in estate. E durante la stagione invernale?

“E’ un paese di 9 mila abitanti, sicuramente vivace anche durante l’inverno. Stanno aprendo nuove attività commerciale, turistiche, artigianali, con l’obiettivo di far rimanere  i nostri giovani qui evitando di farli spostare nei centri più grandi”.

Chi verrà a Castellabate nei prossimi mesi cosa troverà?

“Oltre al nostro splendido mare e alle spiagge accoglienti anche tanti eventi come “Il Festival Internazionale degli artisti di strada” (30 giugno-1 luglio), l’anteprima del “Giffoni Film Festival” (10 luglio); la “Notte Blu” (14 luglio); il “Premio Pio Alferano” (22 luglio); la “Soleado Band” (28 luglio); la Rassegna “Metti una sera con…” e quest’anno avremo Riccardo Scamarcio, Veronica Pivetti e Antonio Caprarica (17 luglio, 27 luglio e 20 agosto). A Ferragosto, come da tradizione, il cielo di Castellabate si illuminerà con l’attesissimo spettacolo pirotecnico sul mare. Appuntamento al Castello dell’Abate dal 25 al 29 agosto per la consolidata kermesse di musica e teatro “Castellabate il luogo dell’incanto”, che ospiterà una grande serata finale con lo spettacolo “Michele Placido in Serata d’Onore”. L’estate non finisce qui, anche a settembre molti gli appuntamenti prestigiosi, come il "Premio Leucosia" e due serate a ritmo di Jazz. Arricchiranno l’offerta di intrattenimento per tutta l’estate i Mercatini artigianali estivi, la Rassegna culturale Libri Meridionali e tante serate organizzate dalle associazioni turistico culturali e ricreative del territorio con il patrocinio del Comune di Castellabate”.  

Buon lavoro sindaco

"Anche a lei e alla sua redazione".

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