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Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica Nocera Superiore

Intervista al sindaco Giovanni Cuofano: "Ecco come sto cambiando Nocera Superiore"

Il giovane primo cittadino traccia un bilancio della sua attività amministrativa ed annuncia a Salernotoday i progetti e le iniziative che sono in programma nella sua città

E’ stato eletto sindaco l’8 giugno 2014, all’età di 29 anni e con il 74.59% pari a 9.162 preferenze. Una vittoria storica contro i “potenti” partiti del centrosinistra e del centrodestra locale. Al suo fianco una squadra di giovani, tanti giovani, alcuni dei quali, oggi, amministrano con lui la città.  Sono passati quasi tre anni dall’insediamento al Comune di Nocera Superiore di Giovanni Maria Cuofano, che, questa settimana, abbiamo incontrato nel corso del nostro tour organizzato per conoscere i primi cittadini della provincia di Salerno.

Sindaco Cuofano, amministrare i comuni in questo periodo di grave crisi economica e di tagli ai fondi statali non deve essere facile. Lei come fa?

“Fin da ragazzino mi sono appassionato alla politica e il mio sogno era quello di lavorare per rendere migliore la città dove sono nato, cresciuto e tuttora vivo. Da tre anni ne ho la possibilità grazie alla fiducia che i cittadini hanno riposto in me. Per questo con gli assessori e i consiglieri comunali di maggioranza siamo quotidianamente in prima linea per garantire ordine, servizi, sicurezza e sviluppo alla nostra comunità”

Torniamo a circa tre anni fa, quando ha indossato per la prima volta la fascia tricolore.  Qual è stata la prima cosa di cui si è occupato?

“La riorganizzazione della macchina amministrativa. Era essenziale mettere mano agli uffici cambiando i responsabili e avviando la mobilità per alcuni dipendenti. Ci siamo attivati anche per potenziare gli uffici comunali. Ad esempio, il settore lavori pubblici erano diventato quasi l’ufficio manutenzione del Comune. Non era giusto e si creava confusione. Abbiamo ristabilito un po’ di ordine con regole e competenze”

Molti suoi colleghi sindaci si sono trovati o si trovano tutt’ora ad affrontare problemi di carattere economico. Qual è la situazione al Comune di Nocera Superiore?

“Quando ci siamo insediati, nell’anno 2014, abbiamo dovuto fare una corsa per approvare il bilancio consuntivo del 2013. A gennaio di quest’anno, invece, credo che siamo stati i primi o tra i primi della provincia a dare il via libera al bilancio di previsione entro i termini previsti. Un evidente cambio di passo rispetto al passato anche in questo ambito”

Tenendo conto della situazione finanziaria dell’Ente, come state utilizzando i fondi comunali?

“Abbiamo iniziato con la scuola. E questo prima ancora che il settore diventasse una priorità per il governo nazionale. In cantiere, infatti, abbiamo la realizzazione di un asilo nido comunale presso la scuola “Marco Polo”, che inaugureremo tra circa un mese; poi stiamo costruendo la scuola dell’infanzia “Porta Romana”, che prende il nome dalla frazione in cui è ubicata: si tratta di un manufatto composto da tre ambienti con ampie finestre e un orto didattico. Inoltre ci stiamo occupando concretamente della riqualificazione urbana di alcune aree della città, come le frazioni di Taverna, Croce e Pareti-Pucciano, dove sono previsti lavori di rifacimento della pubblica illuminazione oltre alla creazione di sottoservizi, aree adibite al verde e a parcheggi. In particolare a Pareti-Pucciano vogliamo creare dei percorsi pedonali tra le aree archeologiche che rappresentano un bene storico e culturale prezioso che intendiamo valorizzare per incrementare il turismo. Ma il nostro obiettivo non è soltanto quello di migliorare esteticamente queste zone, ma anche di renderle più appetibili dal punto di vista immobiliare”

Ma avete approvato il Puc?

“Siamo nella fase finale e vogliamo recuperare gli standard urbanistici. Sono diverse le macro-aree presenti nel Piano, ognuna caratterizzata da elementi proiettati alla rigenerazione e riqualificazione urbana, allo sviluppo delle aree produttive ed all’infrastrutturazione viaria come, ad esempio, la previsione riguardante lo svincolo autostradale. Insomma, il Puc è lo strumento sblocca-Nocera che restituirà alla città dopo 40 anni una visione intelligente e funzionale in termini di mobilità, servizi, attrazione turistica, rigenerazione urbana. Una cosa è certa: non costruiremo cattedrali nel deserto e non concederemo aree alla grande distribuzione che, col tempo, distrugge il commercio e l’artigianato locale”

Capitolo rifiuti. Come gestite la raccolta?

“Stiamo facendo un grande lavoro perché sta cambiando la mentalità tra i cittadini. La raccolta differenziata era al 60%, ora siamo arrivati al 72%. Abbiamo ripreso gli operai del Consorzio, inserito il codice a barre e rafforzato i controlli lungo le strade da parte dei vigili urbani. E poi siamo, credo, gli unici in provincia di Salerno ad aver adottato l’Ecomat, un distributore gratuito di buste per la raccolta differenziata, ovviamente con allegato il codice a barre che ci garantisce la tracciabilità dell’utente e di conseguenza dei rifiuti una volta conferiti. Questo sistema piace molto ai cittadini e ci hanno chiesto informazioni sul suo funzionamento anche i comuni di Vietri sul Mare e Capri. Infine c’è una novità”

Dica sindaco

“Intendiamo realizzare, dopo l’attuazione del Puc, la prima isola ecologica della città in via Lamia. Sarà un servizio nuovo e utilissimo per tutta la cittadinanza che comporterà anche una riduzione della Tari”

Altro tema sempre più al centro del dibattito politico è la sicurezza. Nocera Superiore è una città sicura?

“I vigili urbani monitorano quotidianamente tutta la città. E devo esprimere grande soddisfazione perché è nata una forte collaborazione tra loro e la stazione dei Carabinieri. Anzi, ne approfitto per ringraziare il capitano Angelo Arienzo per il lavoro sinergico che lui e i suoi uomini fanno insieme ai nostri agenti della polizia municipale per far sentire più sicuri tutti i nocerini”

Come sono i suoi rapporti con la Provincia e la Regione?

“Assolutamente collaborativi. E’ mio interesse dialogare con tutti per migliorare la qualità di vita dei cittadini di Nocera Superiore. Ovviamente, se dovessimo registrare qualche ostilità o poca considerazione ci faremo sentire”

Buon lavoro sindaco

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