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Rosy Bindi a Salerno: "La querela di De Luca è stata archiviata"

Rosy Bindi ha preso parte all'incontro dibattito "Lecito è bello", promosso dall'Istituto Sacro Cuore, dal Meic-Movimento ecclesiale di impegno culturale, da Ultimi contro le mafie e per la legalità e dalla Rete interdiocesana Nuovi Stili di Vita

"Ho letto l’ordinanza del gip che ha respinto la sua denuncia con argomenti assolutamente inequivocabili”. E' quanto ha detto la presidente della Commissione parlamentare Antimafia, Rosy Bindi, oggi a Salerno, nel corso dell’incontro dibattito “Lecito è bello”, promosso dall’Istituto Sacro Cuore, dal Meic-Movimento ecclesiale di impegno culturale, da Ultimi contro le mafie e per la legalità e dalla Rete interdiocesana Nuovi Stili di Vita.

Riflettori puntati, dunque, anche sulla querela di Vincenzo De Luca contro di lei che, nel ruolo di presidente della Commissione parlamentare antimafia, indicò tra gli impresentabili l’allora candidato alla presidenza della Regione Campania e attuale Governatore. Il Gip del Tribunale di Roma, alcune settimane fa, ha archiviato, su richiesta del pm, la denuncia querela presentata da Vincenzo De Luca. Presso la sala teatro dell’Istituto Sacro Cuore, la Bindi, intanto, è stata ospite del meeting sulla attuale crisi della legalità e sul conseguente disorientamento dei giovani. “Sulla Commissione Antimafia stiamo lavorando con grande impegno, con uno spirito unitario che credo non abbia precedenti nella storia delle Commissioni Antimafia - ha sottolineato la Bindi - La mafia è un grande potere che si serve di tutti i poteri e prova a servirsi anche dell’informazione ed ha paura di una informazione libera che ha la schiena diritta", ha concluso, tra gli applausi dei presenti.

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