Emergenza migranti, Alfano attacca Salvini da Salerno: "E' un razzista, taccia"

Il ministro dell’Interno Angelino Alfano giunge a Salerno per partecipare alla festa nazionale di Scelta Civica. E, nel corso della manifestazione, risponde a spada tratta a Matteo Salvini e a tutto il centrodestra che lo critica aspramente per il suo modo di gestire l’emergenza migranti. “Dopo due anni di insulti, ora Salvini abbia il buon gusto di tacere” ha risposto al leader della Lega, che in un'intervista lo ha invitato ad "andare in Siria e sterminare l'Isis". "Salvini ha già sparato troppe stupidaggini per avere il titolo e la legittimazione a dire quello che c’è o non c’è' da fare. Noi abbiamo collocato l'Italia dalla parte giusta della storia, di chi salva vite, arresta gli scafisti e sequestra le imbarcazioni, mentre lui diceva che bisognava farli morire. E' questa la differenza tra noi e lui". "Razzisti erano e razzisti sono rimasti alcuni soggetti fra cui Salvini con cui non voglio avere niente a che fare",

Poi l’ex delfino di Silvio Berlusconi ha rivendicato il suo sostegno alla maggioranza di centrosinistra guidata da Matteo Renzi: “Noi siamo una formazione politica autonoma che ha resistito a ogni bombardamento e dopo due anni è qui ad essere determinante per il destino del nostro Paese. Stiamo facendo riforme che non si sarebbero fatte senza di noi, le stiamo facendo scrivendole in buona parte con la mano destra, esattamente come le abbiamo sempre dette. Oggi - ha aggiunto - abbiamo anche un altro obiettivo che è la ripresa economica che già si vede e che noi vantiamo con fierezza come nostro risultato. Se due anni fa noi non avessimo fondato questo partito, non ci sarebbe stata questa legislatura, non ci sarebbe stato questo Governo, non ci sarebbero state queste riforme, non ci sarebbe stata questa ripresa economica. Per me l'obiettivo, subito dopo l'approvazione della riforma costituzionale, è il Sud nella legge di Stabilità e la famiglia nella legge di stabilità".

Infine il leader di Ncd ha annunciato che "dopo l'approvazione delle riforme costituzionali" punta a inserire "nella legge di stabilità misure per il Sud e le famiglie che hanno resistito ai colpi della crisi"