rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Politica

M5S, presentati i candidati a Salerno. Gubitosa e Lambiase: "Unica alternativa a Pd e destra"

Oggi la visita del vice presidente del Movimento Cinque Stello a sostegno degli aspiranti parlamentari

"Partiamo dal Sud, partiamo dai temi dei cittadini. Ripartiamo dai nove punti che avevamo dato a Draghi. Tra questi punti c'era anche lo sblocco di tutti i crediti delle imprese del superbonus. E partiamo anche dai nostri temi come il reddito di cittadinanza e l'aiuto alle fasce deboli". Con queste parola è intervenuto oggi il vicepresidente del M5S, Michele Gubitosa, a margine di un appuntamento elettorale a Salerno. Nella sala del Bar Moka, infatti, si è tenuta la presentazione dei candidati per la Camera e il Senato. 

I rapporti col Pd e i candidati salernitani 

Quanto agli equilibri con il Pd, Gubitosa ribadisce che "a queste elezioni andiamo da soli". E aggiunge: "Ho visto che qualcuno, lato Pd, vuol far passare un bipolarismo tra il centrosinistra e il centrodestra. La realtà è che il bipolarismo vero è Letta - Meloni insieme da un lato e tutta l'accozzaglia di partiti che abbiamo visto dall'altra parte. Il Movimento 5 Stelle che, anche questa volta, è l'unica vera alternativa". Non sarà sfuggito a tutti - sottolinea - che Letta e Meloni, anche a Rimini, prima di salire sul palco, erano insieme a prendere un caffè e a mettersi d'accordo su come poi far finta di litigare sul palco". Per Gubitosa, che è candidato alla Camera nel collegio di Avellino, "la differenza la fanno i temi. Loro hanno un'agenda Draghi senza Draghi. Non si è capito qual è l'agenda Draghi. Noi abbiamo i temi dei cittadini, abbiamo le nostre istanze che continueremo a portare avanti e le idee chiare su ciò che spetta fare per risollevare il nostro Paese". "Ripartiamo dai territori, dal nostro programma, dall'80% delle cose che abbiamo fatto, dal reddito di cittadinanza, dal superbonus, dai tanti temi affrontati anche nella provincia di Salerno con i nostri candidati e con tante belle sorprese perche' questo territorio ha sempre dato tanto al Movimento 5 Stelle e il Movimento 5 Stelle ha sempre dato tanto a questo territorio", gli fa eco il coordinatore regionale campano del M5S, Salvatore Micillo. Tra questi, "ci sono persone illustri come Dario Vassallo, che mette la sua storia è quella di suo fratello al servizio sia dell'Italia e del M5s, i parlamentari uscenti che hanno dato garanzia di stabilità di governo all'Italia intera - ricorda - c'è il professore Benevento, ci sono tante persone che nelle loro professionalità hanno già dimostrato una grandissima capacità".

L'assiste del consigliere Catello Lambiase: 

"A distanza di un anno circa dalle elezioni comunali del 2021 per il comune di Salerno si conferma la bontà della scelta di essere alternativi al PD ed in particolare a quello di Salerno, sempre che esista. La scelta del M5S che fu premiata dalla mia elezione e quella della collega Claudia Pecoraro, che allora fu alternativa a quella di correre insieme nella città di Napoli, oggi mostra tutta la sua coerenza e quanto le decisioni prese altrove fossero dirette da dirigenti che poi in quel partito si candidano, dopo la nota scissione. Ció dimostra come la scelta di Salerno abbia precorso quella nazionale. Quella scelta non era ideologica ma basata sulla falsa apparenza di un partito che, specie a Salerno, tutto è fuorché democratico, ambientalista e progressista. Il PD nell’ultimo anno ha dimostrato come le battaglie ambientaliste siano per loro solo volontà propagandistiche a tal punto da far cadere un governo per rincorrere un inceneritore per risolvere i problemi dei rifiuti a Roma, che il sindaco Gualtieri miseramente ha fallito nonostante oggi il problema paia scomparso dai media a differenza di quanto succedesse con la sindaca Raggi.
Il M5S invece, a Salerno così come a Roma, fa delle politiche ambientaliste uno dei suoi cardini dimostrando come il superbonus 110% sia un volano per l’economia ed una politica per riconvertire energeticamente le abitazioni, con gli opportuni correttivi che il Movimento voleva introdurre per superare le difficoltà di credito.  Allo stesso modo il Pd ha inseguito il mito di Draghi, la cui agenda, di cui non si trova traccia, non mette al centro la difesa dei lavoratori (avendo bocciato la nostra proposta di salario minimo a difesa della dignità del lavoro).  E ancora il M5S, a Roma come a Salerno, dimostra come le scelte insensate di politica  del governo Draghi volta al riarmo ed alla difesa degli extra profitti delle aziende energetiche ricadranno sui rincari delle bollette di luce e gas che rischiano di mettere in ginocchio cittadini ed imprese, specie quelle del Sud, in un autunno che si prospetta molto caldo”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

M5S, presentati i candidati a Salerno. Gubitosa e Lambiase: "Unica alternativa a Pd e destra"

SalernoToday è in caricamento