rotate-mobile
Politica

Ospedale Costa d’Amalfi fuori dal Ruggi, il Pd Ravello: "La Regione faccia un passo indietro"

Una scelta inaccettabile che vedrà il nosocomio costiero tra le strutture afferenti all’Azienda Sanitaria Locale di Salerno

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di SalernoToday

Il presidio ospedaliero della Costa d’Amalfi sarà presto fuori dalla rete dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno. Una scelta inaccettabile che vedrà il nosocomio costiero tra le strutture afferenti all’Azienda Sanitaria Locale di Salerno.  Stravolgimenti netti, scelte per niente ponderate, che metteranno in discussione per l’ennesima volta la quotidianità e la salute degli abitanti della Costiera Amalfitana:  gli Ospedali di riferimento dell’unico “punto salvavita” costiero diventeranno quindi quelli all’interno della rete dell’ASL.Apprendiamo, leggendo la delibera di Giunta del 3 novembre scorso, che tale scelta sia dettata dall’emergenza sanitaria in corso. Un piano di riorganizzazione e potenziamento che va invece a indebolire e mortificare la nostra Costiera, lasciandola ancora una volta abbandonata a sé stessa. Dopo le infinite battaglie per difendere il presidio ospedaliero, che ricordiamo essere punto di riferimento per l’intero territorio e per i tanti turisti che affollano le strutture ricettive, la scelta che getta nello sconforto l’intera popolazione. “Il Centro Sinistra ha avuto una grossa dimostrazione di fiducia durante le ultime elezioni per il rinnovo del Presidente della Giunta e del Consiglio Regionale – ha sottolineato Gianluca Mansi, coordinatore del Circolo Pd di Ravello -. Questa scelta va assolutamente in controtendenza con il tanto proclamato potenziamento dell’Ospedale Costa d’Amalfi e l’attivazione di venti posti letto come Ospedale in zona disagiata considerata la particolare morfologia del territorio. Una scelta che ci lascia interdetti e allarmati, una decisione che non siamo disposti ad accettare”. Proprio oggi che sembrava si fosse raggiunto un certo equilibrio, grazie al lavoro delle Istituzioni e del Comitato Pro Sanità che da dieci anni si batte per la tutela della salute, la delibera di Giunta regionale che cambia le sorti dell’Ospedale della Costa d’Amalfi.  “Non è accattabile tutto questo - ha continuato Mansi che dal 2010 è anche il Segretario del Comitato cittadino Pro Sanità Costa d’Amalfi -. Chiediamo al Presidente della giunta regionale, agli Assessori e Consiglieri Regionali del Partito Democratico e al Segretario provinciale del Pd di Salerno di intervenire sulla vicenda tenendo in considerazione quelle che sono le istanze e le esigenze che provengono dai territori coinvolti. La nostra salute va rispettata, tutelata, favorita. La nostra salute non può essere trattata con tale superficialità”.  

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ospedale Costa d’Amalfi fuori dal Ruggi, il Pd Ravello: "La Regione faccia un passo indietro"

SalernoToday è in caricamento