Arresto Di Martino, i sindaci della Costiera a Vuolo: "Riveda il suo giudizio affrettato"
Esplode la polemica dopo le dichiarazioni rilasciate dall'europarlamentare della Lega a seguito dell'arresto, per concussione, del primo cittadino di Praiano Di Martino
Esplode la polemica politica dopo le dichiarazioni rilasciate dall’europarlamentare della Lega Lucia Vuolo a seguito dell’arresto del sindaco di Praiano Giovanni Di Martino. A prendere posizione sono gli altri primi cittadini della Costiera Amalfitana che prendono di mira l’esponente salviniana invitandola ad un incontro pubblico per discutere dell'amministrazione dei rispettivi comuni. A firmare il documento sono stati Salvatore Di Martino (Ravello), Domenico Amatruda (Tramonti), Luigi Mansi (Scala), Luca Mascolo (Agerola), Giovanni De Simone (Vietri sul Mare), Roberto Della Monica (Cetara), Antonio Capone (Maiori), Andrea Reale (Minori), Luciano De Rosa (Atrani), Daniele Milano (Amalfi), Gaetano Frate (Conca dei Marini), Giovanni Milo (Furore) Michele De Lucia (Positano).
La dura replica
I primi cittadini della Divina ricordano le frasi contestate alla Vuolo: “Pur vantando natali di Angri, l'europarlamentare ha avuto l'ardire di affermare che nel Salernitano c'e' una classe politica da rifondare. A suo dire la pandemia "ha dato un potere senza precedenti agli amministratori locali, a partire dalla distribuzione dei buoni spesa (SIC!)". La Europarlamentare quando parla dei sindaci della Costa di Amalfi dovrebbe avere la onestà intellettuale di prendere atto che noi sindaci abbiamo gestito la emergenza sanitaria con determinazione, rigore e trasparenza. Siamo stati in trincea impegnati ad evitare alle nostre collettività ogni disagio e contagio e a lanciare al mondo intero il messaggio di una Costa d'Amalfi sicura. Tutto ciò è stato possibile grazie al nostro incessante impegno quotidiano al quale non si è sottratto il sindaco di Praiano”. Poi si rivolgono a Di Martino accusato di concussione: “All'amico Giovanni in questo momento testimoniamo la nostra vicinanza con la viva speranza che la vicenda che stiamo vivendo sia solo un brutto sogno!”. Infine al sfida alla Vuolo: “Invitiamo la europarlamentare ad un pubblico incontro al fine di farle verificare con i fatti come amministriamo i nostri territori. A quest'ultima rivolgiamo l'invito Melius re perpensa di modificare l'affrettato giudizio espresso. Tanto a beneficio dell'immagine di tutti i comuni della Costa d'Amalfi” concludono i sindaci.