Arresto sindaco di Praiano, Vuolo (Lega): "Intervenga il Prefetto"
L'europarlamentare salernitana interviene dopo le manette scattate ai polsi del primo cittadino Giovanni Di Martino, accusato di concussione dalla Procura
"L'inchiesta che ha portato all'arresto del sindaco di Praiano ci sconcerta. Pochi giorni fa la Lega si era ritrovata in Costiera amalfitana per ripartire dalla buona politica. Questo episodio mi spinge a credere che non dobbiamo mollare. Nel Salernitano c'è una classe politica da rifondare". Così Lucia Vuolo, europarlamentare della Lega, interviene sull'arresto del sindaco Giovanni Di Martino con l'accusa di concussione per aver intascato una tangente davanti a un bar di Salerno.
L’appello
La fedelissima di Salvini ricorda il sit in del 2 giugno: "A Positano eravamo stati chiari e l'episodio di Praiano è sintomatico di quanto la politica, a tutti i livelli, va rinnovata. La pandemia ha dato un potere senza precedenti agli amministratori locali, a partire dalla distribuzione dei buoni spesa. Pensare che un sindaco svenda il proprio Comune per una mazzetta di 250 euro è assurdo. Chiederò al prefetto di Salerno, nelle prossime ore, di valutare tutte le misure che la legge consente in questi casi. La politica salernitana va assolutamente rifondata e bisogna fare presto" conclude Vuolo.