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Primarie Pd, salta l'intesa su Nicolais: De Luca prepara un comizio in piazza

Un accordo prima raggiunto, poi sfiorato, infine saltato perchè è mancata la firma a sostegno della ipotesi Nicolais da parte del deputato salernitano Simone Valiante

Doveva essere la riunione decisiva. Quella, insomma, che avrebbe consentito al Pd di annullare le primarie in Campania (già rinviate per ben quattro volte) e di convergere su un nome unitario, ossia su Luigi Nicolais. Un accordo prima raggiunto, poi sfiorato, infine saltato perchè è mancata la firma a sostegno della ipotesi Nicolais da parte del deputato salernitano Simone Valiante. E, quindi, al momento, salvo interventi di autorità da parte della segreterie regionale, si andrà al voto, con le primarie in programma per domenica prossima 1 marzo.

Insomma, il duello tra gli aspiranti candidati (Andrea Cozzolino, Vincenzo De Luca, Marco Di Lello, Nello Di Nardo) può avere inizio. Anche se c’è chi non nasconde la paura di brogli (vedi i precedenti per le elezioni comunali di Napoli e le recenti regionali in Liguria) che provocherebbero un ulteriore danno di immagine al partito dopo i continui rinvii della competizione interna. A Salerno, intanto, De Luca si prepara al rush finale. Ieri sera, durante un vertice nel suo comitato elettorale, ha invitato tutti i suoi fedelissimi alla massima mobilitazione con l'obiettivo di raggiungere circa 15 mila voti solo nel capoluogo. E – secondo Il Mattino – l’ex primo cittadino sarebbe pronto a chiudere la campagna elettorale per le primarie proprio a Salerno, con un comizio in programma per giovedì sera nella centralissima Piazza Amendola.

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