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Primarie Pd, scoppia il caso Salerno: "Nella città di De Luca più schede che a Napoli"

Il portavoce della mozione Schlein in Campania Ruotolo: "Chiediamo a tutto il campo democratico di aiutarci in questa battaglia per cambiare il Pd e l'Italia"

"Ma è normale che a Salerno, città del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, vengano date 70mila schede, quando nel 2019 votarono 33mila persone mentre a Napoli, che è tre volte più grande di tutta la provincia di Salerno, 60mila, a fronte dei 55mila votanti del 2019? Ma cosa si vuole fare?”. A denunciarlo, alla vigilia delle primarie nazionali del Partito Democratico, è Sandro Ruotolo, portavoce della mozione Schlein in Campania.

L'appello al voto

Nel mirino la gestione delle primarie condotta dai fedelissimi del governatore, tutti schierati con Stefano Bonaccini: “Battiamo nelle urne questa idea della politica dei signori delle tessere e dei pacchetti di voto. Chiediamo a tutto il campo democratico di aiutarci in questa battaglia per cambiare il Pd e l'Italia, votando Elly Schlein e sostenendo un'altra idea di politica fatta di passione e impegno, di valori e concretezza” conclude Ruotolo.

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