rotate-mobile
Politica

Carceri in Campania, Donato Pica presenta una proposta di legge

E' stato illustrata stamattina, presso l'associazione Trecentosessanta di Salerno, la proposta di legge del consigliere regionale Donato Pica per migliorare le condizioni di vivibilità nelle carceri

Sovraffollamento e carenza di personale, in particolare di educatori, medici, infermieri e amministrativi: queste le principali lacune delle carceri in Campania. A puntare i riflettori sui disagi dei detenuti del nostro territorio, il consigliere regionale Donato Pica che, stamattina, presso l'associazione Trecentosessanta di via Conforti, a Salerno, ha illustrato la sua proposta di legge per migliorare le condizioni delle carceri campane, affiancato dal consigliere regionale Anna Petrone.

“La condizione di vita dei circa 5376 reclusi nei 18 istituti di pena campani è una realtà poco nota all'opinione pubblica - ha esordito l'onorevole Pica, attualmente presidente della IV Commissione speciale per la prevenzione del fenomeno di Mobbing sui luoghi di lavoro e di ogni forma di discriminazione sociale, etnica e culturale - emergenze sanitarie, legate alla presenza negli istituti penitenziari di un altissimo numero di tossicodipendenti, alcol dipendenti e con problematiche di tipo psichiatrico, rendono drammatica la vivibilità nelle carceri".

Favorire il miglioramento delle condizioni di vita dei detenuti, puntare sulla formazione professionale e al reinserimento lavorativo, incentivare i percorsi scolastici per giovani detenuti, mantenere il rapporto affettivo tra genitori detenuti e figli minori: queste, dunque, alcune delle principali finalità della proposta di legge presentata ad inizio agosto dal consigliere Pica.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Carceri in Campania, Donato Pica presenta una proposta di legge

SalernoToday è in caricamento