Roccapiemonte, Trezza e Polichetti attaccano il sindaco: "Comportamento antidemocratico"
Nel mirino delle esponenti di opposizione la questione della surroga del consigliere di minoranza Gerardo Adinolfi, attesa da un mese
Duro intervento delle consigliere comunali di Roccapiemonte del gruppo Rocca Futura-Pd, Luisa Trezza e Giuseppina Polichetti. Nel mirino delle esponenti di opposizione la questione della surroga del consigliere di minoranza Gerardo Adinolfi, attesa da un mese. Sintomo, secondo Trezza e Polichetti, del “ comportamento antidemocratico e sprezzante della legge tenuto dall'amministrazione guidata dal sindaco Carmine Pagano”.
La nota
“Stiamo attendendo da quasi un mese la surroga del consigliere di minoranza Gerardo Adinolfi con l'avvocato Giovanni Adinolfi - scrivono in una nota le consigliere Luisa Trezza e Giuseppina Polichetti - considerato che la delibera di surroga di un consigliere è un atto dovuto, non discrezionale, quindi, obbligatorio e la sua eventuale mancata adozione costituisce una violazione di legge con le conseguenze previste dal vigente ordinamento degli enti locali, non riusciamo a comprendere il motivo di tale ostruzionismo che limita l'azione della minoranza. Abbiamo denunciato il ritardo e chiesto chiarimenti anche al Prefetto di Salerno che nei giorni scorsi ha scritto al sindaco ma ciò nonostante dal palazzo di città solo silenzi. È da una settimana, nonostante la sollecitazione inviata al presidente del consiglio comunale, al sindaco e per conoscenza al Prefetto di Salerno, che non riceviamo alcuna risposta, il che sta a dimostrare ancora una volta lo scarso rispetto delle istituzioni e delle leggi da parte di un'amministrazione che pensa di poter agire al di sopra di ogni regola. Ad oggi il consiglio comunale è manchevole di un componente ma, essendo di opposizione, dobbiamo ritenere che la maggioranza stia ritardando volutamente il suo ingresso in consiglio comunale. E non ci venissero a dire - concludono le due consigliere - che il ritardo è dovuto alla scarsa disponibilità economica dell'ente".