Ruggi, familiari dei pazienti lasciati alle intemperie: la denuncia della Lega
A pubblicare le fotografie è il dirigente cittadino Vincenzo Musto, che ha il padre attualmente ricoverato, il quale chiede di individuare un luogo idoneo per coloro che attendono notizie sullo stato di salute dei degenti
Si soffre fuori e dentro l’azienda ospedaliera universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, dove i parenti dei pazienti sono relegati al freddo sotto ad un tendone ubicato dinanzi al pronto soccorso. A denunciarlo, con numerose fotografie, è il dirigente cittadino della Lega Vincenzo Musto, che ha il padre attualmente ricoverato, il quale chiede di individuare un luogo idoneo per coloro che attendono notizie sullo stato di salute dei degenti evitando che queste persone vengano lasciate all'esterno anche quando piove.
La polemica
Nel mirino di Musto finisce la gestione della sanità da parte del governatore della Campania Vincenzo De Luca: “Forse avrà pensato di allestire delle bancarelle per la vendita del cocco. Chi si trova in ospedale dovrebbe ricevere tutta l’assistenza necessaria, compresi i parenti. E’ una situazione che denuncio anche se in un momento di sofferenza per la mia famiglia: vedere persone anziane attendere dei responsi al freddo e sentire le lamentele è irritante, perché ancora una volta abbiamo affidato la sanità campana in mano a questo personaggio che vive solo di slogan”. Poi annuncia: “Informerò il consigliere regionale Attilio Pierro gli onorevoli Gianluca Cantalamessa e Lucia Vuolo affinchè si adoperino per segnalare questo scempio. Paghiamo le tasse più care in Italia per essere trattati peggio degli emigrati” conclude Musto.