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Salerno, sanità e 118: il commento di Anna Petrone

Il consigliere regionale del partito democratico, vicepresidente della V commissione permanente Sanità e sicurezza sociale, esprime tutto il suo rammarico e chiede che ci si occupi "della salute delle persone"

"Siamo alle solite, gli attori cambiano, il testo è lo stesso un testo triste, avvilente, che si ripete annualmente. Abbiamo trascorso il 2012 per la predisposizione di un Piano Emergenza-Urgenza e relativo bando della Asl Salerno per l'affidamento del Servizio 118, tra polemiche, articoli di stampa e ricorsi al Tar. Alla fine non si é fatto più nulla" così, senza nascondere amarezza, in una nota, il consigliere regionale del partito democratico Anna Petrone.

Il consigliere regionale e vicepresidente della V commissione permanente regionale Sanità e sicurezza sociale parla anche dell'azienda ospedaliera di Salerno: "Se invece rivolgiamo lo sguardo all'azienda ospedaliera - prosegue Petrone - troviamo inizialmente un'associazione affidataria alla quale poi viene revocata l'assegnazione del Servizio,che viene a sua volta affidato ad un'altra ditta di Castel Volturno e nei giorni scorsi revocato anch'esso per problemi relativi alla certificazione antimafia. Nelle ultime ore un nuovo capitolato d'appalto dell'azienda ospedaliera Ruggi d'Aragona per il Servizio trasporti infermi tipo A, ma anche qui guerre, polemiche, minacce da parte delle associazioni".

Anna Petrone prosegue: "Questo non è più possibile, è ora di dire basta al teatro, questo stato di cose non fa altro che mettere seriamente a rischio l'efficacia e l'efficienza del servizio. Mi chiedo se queste associazioni che quotidianamente minacciano di ricorrere alla magistratura abbiano i requisiti previsti per legge per erogare il servizio in questione".

"Facciamo quindi le persone serie - conclude Anna Petrone - chi é a conoscenza di fatti gravi non deve più minacciare ma andare in procura, la vita della gente non può essere affidata ad avventurieri, sprovveduti e/o persone non qualificate. La salute della gente deve essere al primo posto e questa sarà una mia battaglia".

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