Sapri, la Lega denuncia: "Ci vietano il lungomare". Nasce il comitato anti-Salvini
Il segretario regionale Molteni: "Andremo lo stesso nella splendida località cilentana, in centinaia, con le donne e gli uomini liberi della Lega. La Democrazia non si baratta. E' un diritto! I campani meritano di meglio"
Sale la tensione in vista dell’arrivo del leader della Lega Matteo Salvini. Previste iniziative di protesta durante tutto il tour nel salernitano. "Ci impediscono di fare una libera e democratica manifestazione elettorale sul lungomare di Sapri” denuncia il segretario regionale salviniano Nicola Molteni: “Un atteggiamento antidemocratico tipico dei sindaci di sinistra. Andremo lo stesso nella splendida località cilentana, in centinaia, con le donne e gli uomini liberi della Lega. La Democrazia non si baratta. E' un diritto! I campani meritano di meglio".
Nel Golfo di Policastro
Intanto, proprio a Sapri, è nato il gruppo “Sapri non si Lega” che è pronto a manifestare contro l’ex ministro dell’Interno: “Scenderemo in piazza perché crediamo in una società plurale, antifascista e antirazzista; che conserva la sua memoria storica e i valori democratici sui quali è fondata, ripudia le disuguaglianze sociali, la guerra tra poveri, la misoginia, e si impegna a costruire per tutti e tutte un futuro di benessere e inclusione, cultura e lavoro” sostengono dal comitato cittadino.