Via libera al termovalorizzatore di Salerno: Renzi non si ferma
Il parlamento ha convertito in legge con venti giorni d'anticipo il decreto sull'impianto di Cupa Siglia. A settembre arriva il commissario
Matteo Renzi accelera sul termovalorizzatore di Salerno. Il parlamento, infatti, su indicazione del Governo, ha approvato con circa 20 giorni di anticipo la conversione in legge del decreto numero 91/2014, conosciuto come decreto competitività. Dunque, l’impianto tanto contrastato dai sindaci dei Picentini (molti anche di centrosinistra) e da migliaia di cittadini si farà e vedrà la luce nella zona di Cupa Siglia. E, molto probabilmente, già a settembre verrà nominato un commissario che avrà il potere di gestire gli appalti, la direzione dei lavori, i contratti e l’affidamento delle definitive autorizzazioni per la costruzione del termovalorizzatore.
Inoltre, potrà – se lo riterrà opportuno – modificare le dimensioni della struttura attualmente concepita per il trattamento di circa 300 mila tonnellate di rifiuti l’anno.
