Primarie Pd, terzo rinvio. Caldoro gongola: "Non hanno più credibilità"
Il governatore campano si domanda: "Che fiducia può avere un cittadino? Le primarie sono una scelta ma se ci credono perché non le fanno con le regole che si sono dati?"
Stefano Caldoro continua a gongolare vedendo il caos che regna nel centrosinistra campano, in particolare nel Partito Democratico, che per la terza volta ha rinviato la convocazione delle primarie per scegliere il suo sfidante alle elezioni regionali di maggio. “Anche se le facessero domani, ormai non hanno più credibilità” afferma ora il governatore uscente, che, salvo clamorosi colpi di scena, si ripresenterà agli elettori campani affiancato da tutte le forze politiche di centrodestra, comprese quelle di area moderata e centrista.
“Che fiducia può avere un cittadino?” si domanda Caldoro facendo ancora riferimento al rinvio e ai litigi interni al centrosinistra. "Le primarie sono una scelta ma se ci credono perché non le fanno con le regole che si sono dati? Richiamo tutti alla serietà e a discutere dei temi che non ho visto in campo. “Noi - conclude - lavoriamo anche sbagliando in alcuni casi ma non vedo dall’altra parte la proposta, solo critiche”.
