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Trasporto locale, la proposta del comune di Salerno alla regione

In una nota l'assessore comunale ai trasporti e alla mobilità Luca Cascone ha spiegato il progetto dell'amministrazione comunale che coinvolge anche altri comuni: ora la palla passa alla regione, che dovrà decidere

Trasporto locale, il comune di Salerno ha proposto alla regione Campania l'organizzazione di un bacino territoriale ottimale per la gestione, in forma associata, dei servizi di trasporto pubblico, coinvolgendo i comuni afferenti all'area urbana di Salerno. A renderlo noto, in un comunicato, l'assessore comunale ai trasporti e alla mobilità Luca Cascone. I comuni sono Cava de' Tirreni, Pontecagnano Faiano, Bracigliano, Baronissi, Mercato San Severino, Calvanico, Pellezzano e Fisciano. Non tutti i comuni hanno aderito alla proposta del comune di Salerno.

"È importante - precisa l'assessore comunale Luca Cascone - puntualizzare la differenza che intercorre tra l’individuazione del bacino territoriale ottimale al quale, se approvato dalla regione, spetterà il compito di bandire le future gare e l’azienda che effettuerà i servizi previsti in tale Bacino. Il comune di Salerno ha volutamente individuato un Bacino che raccoglie tutti servizi gestiti dal CSTP con la chiara intenzione di riconfermare la propria contrarietà a quello che viene definito, e desiderato da altri, il possibile spezzatino della nostra azienda".

Luca Cascone conclude: "Auspichiamo che il CSTP, soprattutto grazie agli enormi sacrifici che stanno facendo i lavoratori (non ultimo i contratti di solidarietà) tesi ad efficientare ulteriormente un’azienda già virtuosa, potrà risollevarsi, partecipare e vincere le gare di questo Bacino ed anche quelle degli altri bacini che verranno individuati"
 

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