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Riunione sul riutilizzo dell'ex tribunale, bufera sulla presenza di Piero de Luca

È polemica sulla presenza al tavolo istituzionale per il riutilizzo dell'ex tribunale di Salerno del deputato salernitano Piero De Luca: "Irrituale in campagna elettorale"

È polemica sulla presenza al tavolo istituzionale per il riutilizzo dell'ex tribunale di Salerno del deputato salernitano Piero De Luca, ricandidato alle elezioni politiche del 25 settembre nel listino proporzionale del Pd. Dopo l'attacco di Lorenzo Forte, è arrivato quello della deputata pentastellata Anna Bilotti (candidata al senato sempre nelle fila grilline). 

La polemica

“È datata febbraio 2021, un’interrogazione parlamentare al ministro della giustizia e al ministro per i beni e le attività culturali, a mia firma in cui chiesi di conoscere le sorti e il futuro del Tribunale di Salerno, chiedendo di preservarne il valore storico, testimoniale, identitario e civico, rendendolo per intero immobile da tutelare quale bene culturale dello Stato, allontanando così lo spettro dei “privati” e della svendita di un patrimonio unico nel suo genere" scrive Anna Bilotti. "Oggi - aggiunge - veniamo a sapere che lo stesso Tribunale è stato oggetto di un vertice a Palazzo Sant’Agostino alla presenza del deputato e candidato del Partito Democratico, Piero De Luca. Un’iniziativa lodevole, quella del presidente della Provincia Michele Strianese, se non fosse però inserita in un periodo di piena campagna elettorale, con unico partecipante al tavolo di discussione: il compagno di partito Piero De Luca, che – come prassi di famiglia – tratta la cosa pubblica come privata". "Sarebbe stato bello - conclude la deputata - discuterne prima o dopo la tornata elettorale, con tutte le altre forze politiche che si sono interessate alla questione. Spero che nelle prossime tre settimane di campagna elettorale venga ripristinato il buon senso nel confrontarsi con i cittadini per le strade e sui territori dove si è stati eletti e non al chiuso delle stanze di partito”.

Agosto: "Intervenga il prefetto"

Sulla questione è intervenuto anche Oreste Agosto, candidato alla Camera con la lista "Noi di Centro". "Tutto ciò è sconcertante nel pieno della campagna elettorale" afferma Agosto: "Si trattano le Istituzioni pubbliche come se fosse casa loro. Un atto gravissimo avallato anche dal presidente della Provincia di Salerno, Michele Strianese che dovrebbe essere garante di questa istituzione e super parters, soprattutto in questo momento. Auspichiamo l’intervento del Prefetto di Salerno affinchè vengano ripristinate le regole democratiche, in una città in cui avviene di tutto. Tra l’altro è ancor più strana la tempistica di tale riunione, considerato che l’argomento, oggetto della riunione, si trascina da anni senza soluzione e che quindi venga portato alla luce a poche settimane dal voto". 

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