Scuola, 24 maestre salernitane andranno in pensione senza l'assunzione
Tempo scaduto per le 65enne che non sono mai diventate insegnanti di ruolo. Lasceranno dopo gennaio 2020 e saranno cancellate dalle graduatorie
Per ventiquattro maestre di 65 anni il tempo è scaduto: dopo aver visto sfumare l’assunzione prima di Ferragosto andranno in pensione tra gennaio e agosto del 2020 senza aver potuto firmare l’atto di immissione in ruolo dopo decenni di supplenze. A oggi – riporta Il Mattino - sono 87 le maestre 60enni che restano intrappolate da anni nelle graduatorie ad esaurimento.
I dati
I dati dell’Ufficio Scolastico Provinciale sono ormai definitivi a fronte delle 23 assunzioni fatte a scorrimento dalle graduatorie a scorrimento della scuola dell’infanzia e delle 40 delle elementari. In 1.984 insegnanti precarie sperano ancora in una immissione in ruolo, ingabbiate nelle liste a scorrimento chissà per quanti anni. Tra di loro maestre-nonne che hanno tra i 60 anni e addirittura 65 anni. Il contingente delle 128 assunzioni da fare per le scuole dell’infanzia e prima di Salerno e provincia è stato suddiviso al 50% per i docenti inseriti nelle graduatori ad esaurimento e al 50% per i docenti precari vincitori di concorso nel 2016.In pratica per i precari delle graduatorie permanenti salernitane sono rimaste solo 63 cattedre a tempo indeterminato. Insomma, tante maestre sono tagliate fuori e dovranno attendere il ruolo ancora.