Abusi edilizi in un ristorante, in 5 finiscono a processo
Negli atti anche un'ordinanza del Tar in risposta al riscorso contro l'ordinanza di demolizione del Comune per ripristinare lo stato dei luoghi.
Negli atti anche un'ordinanza del Tar in risposta al riscorso contro l'ordinanza di demolizione del Comune per ripristinare lo stato dei luoghi.
I militari hanno verificato riguardo una serie di presunti abusi, consistenti nella realizzazione di una piattaforma in calcestruzzo delle dimensioni di 12 metri x 8. La stessa era stata realizzata in assenza del necessario nulla osta da parte dell’Ente Parco
I carabinieri forestali hanno eseguito cinque sequestri tra Centola e Montecorice, negli ultimi giorni
Sarebbero state costruite in un’area sottoposta a vincolo idrogeologico e paesaggistico dove non è possibile realizzare alcun tipo di manufatto
L’area era sprovvista di qualsivoglia tipo di delimitazione o recinzione (pertanto facilmente accessibile da qualsiasi avventore) e situata in prossimità di strade pubbliche serventi numerosi complessi e villaggi residenziali
Il valore delle strutture sottoposte a sequestro ammonta a circa 150 mila euro. L'attività ha dato modo di individuare in territori sensibili, come la costiera amalfitana e quella cilentana, numerose realizzazioni edili in assenza di titoli autorizzativi
La concessione stabilisce che il gestore può posizionare ombrelloni e lettini sulla porzione di arenile soltanto all'arrivo del cliente e lasciare libera la fruizione all'uso pubblico
Il pm, secondo gli inquirenti, avrebbe informato gli imprenditori circa alcuni procedimenti penali riguardanti abusi edilizi in cui risultano coinvolti e di cui lui si stava occupando
I controlli che vedono impegnati Carabinieri e Guardia Costiera proseguiranno nel corso di tutta l’estate per assicurare il regolare svolgimento delle attività balneari, nel rispetto della normativa volta al contrasto della diffusione del Covid-19, lungo tutta la Costiera Amalfitana
I carabinieri forestali hanno effettuato una serie di controlli in un'attività situata nel territorio comunale di San Gregorio Magno
I controlli sono scattati nei comuni di Atrani, Maiori, Positano e Tramonti. Nel mirino le violazioni alla normativa urbanistica ed in materia edilizia
I carabinieri di Amalfi hanno eseguito numerosi sopralluoghi, supportati dagli uffici tecnici comunali, rinvenendo opere prive dei previsti permessi ed autorizzazioni richieste in materia edilizia
Nel corso del sopralluogo hanno sequestrato due manufatti (uno in legno e uno in muratura), nascosti tra la folta vegetazione, costruiti senza le autorizzazioni previste dalla legge e senza il necessario parere della Soprintendenza trovandosi entrambi in un’area a vincolo paesaggistico
I militari hanno, pertanto, posto sotto sequestro le opere abusive e denunciato i responsabili per abuso edilizio e mancanza di autorizzazione paesaggistica
I controlli sono stati effettuati in località Santa Maria e Pineta Moscariello dall'ufficio tecnico del Comune insieme alla polizia municipale e ai carabinieri