
Estorsione sull'affissione di manifesti funebri, le condanne sono definitive
Erano tutti accusati a vario titolo di estorsioni e minacce legate alle affissioni dei necrologi. La decisione della Cassazione
Erano tutti accusati a vario titolo di estorsioni e minacce legate alle affissioni dei necrologi. La decisione della Cassazione
L'appuntamento è per la serata di oggi, alle 19, in via Salvatore Allende, all’interno della caserma del “Lido del Carabiniere”
La Dda ha chiesto il giudizio per tutti, sostenendo l’esistenza di un’organizzazione mafiosa. Il meccanismo ricostruito dalle contestazioni individua G.B. in primo piano sin dalla scarcerazione, con la riorganizzazione del clan attraverso una fitta serie di azioni criminali per controllare il territorio e che aveva base nel bar Roxy
L'uomo, originario della Romania, è accusato di evasione e resistenza a pubblico ufficiale
Per la Dda il ruolo di capo spettava proprio al ragazzo e al nipote, il primo ad avere il ruolo di comando sulle estorsioni e sul commercio di stupefacenti, con le cessioni gestite fino alla Piana del Sele e nell’hinterland del Cilento
Merita infine menzione l’incidenza sul territorio di una delinquenza straniera prevalentemente provenienti dagli Stati del Maghreb, dalla Romania, dall’Albania e dall’Ucraina e per lo più dedita allo sfruttamento e al favoreggiamento della prostituzione, nonché alla commissione di reati predatori
Le forze dell’ordine hanno lavorato tutta la notte e la mattina di ieri per raccogliere testimonianze e immagini provenienti da telecamere di sorveglianza.
E' emersa l’esistenza di una consorteria criminale di cittadini italiani (tra cui figurano due donne) dediti alla vendita al dettaglio di hashish, cocaina, eroina, marijuana, approvvigionate nell’hinterland partenopeo e cedute nelle piazze dei Comuni di Agropoli, Montecorice, Torchiara, Perdifumo, Castellabate, Salento, Omignano, Ascea, Centola, Castel San Lorenzo, Castellabate, Ascea e Casal Velino
La vicenda è poi finita nelle ricostruzioni svolte dai carabinieri, dopo la denuncia presentata dalla parte offesa
Sullo sfondo episodi di estorsione, tra il 2014 e il 2019, ai danni di attività commerciali e atti minatori verificatisi sui territori scafatesi e vesuviani.
L'appello del consigliere comunale Michele Russo ai parlamentari salernitani: "Ora una Compagnia dei carabinieri e un commissariato di polizia in città"
I tre imputati sono sottoposti al rito ordinario. La prossima udienza è fissata il diciotto gennaio prossimo, con le trascrizioni delle intercettazioni
Sono stati ricostruiti una serie di danneggiamenti ai danni di attività commerciali, come bar, tabacchi e sale slot, oltre ad atti minatori, con modalità tipiche della criminalità camorristica tra gli anni 2014 e 2019. Le indagini sono state avviate a metà 2017
Il Tribunale di Nocera Inferiore ha dichiarato estinti i reati. Le indagini partirono nel 2008, a seguito di un incendio appiccato ai mezzi di una società di calcestruzzo di Nocera Superiore.
"Birra, donne e scarpe": parole in codice per ordinare lo stupefacente. 27 persone sono finite in carcere e 4 agli arresti domiciliari. Minacce ed estorsioni ad Eboli